cassaforma, opera isolata - bottega piemontese (prima metà sec. XIX)

cassaforma,

La cassaforma si compone attualmente di nove pezzi di maggiori dimensioni e di un frammento. Sul lato interno si divide in piccole parti, alcune delle quali staccate dall'esterno, contraddistinte da numeri scritti a penna che servivano per il montaggio. La struttura serviva a realizzare un calco di busto

  • OGGETTO cassaforma
  • MATERIA E TECNICA GESSO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia delle Scienze
  • INDIRIZZO Via Accademia delle Scienze, 6, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cassaforma è della tipologia "composta" o "a tasselli", che permette la conservazione del modello originale e della forma, composta da pezzi in uscita da riassemblare al momento di produrre la copia. Veniva impiegata in genere per la riproduzione di modelli particolarmente vari e complessi, che venivano scomposti in più parti su ciascuna delle quali venivano improntate forme a tasselli singole poi ricomposte. Per facilitare l'ordine di estrazione e di riassemblaggio dei tasselli si usava, come in questo caso, marchiare o numerarne il dorso con lettere o numeri di riferimento. "La madreforma, solitamente in gesso armato, deve essere una struttura portante, resistente, leggera, manovrabile, di facile posa e stabile" (cfr. A. Giusti, a cura di, "Sculture da conservare. Studi per una tecnologia dei calchi", Milano 1990, pp. 91-97).La cassaforma, attualmente in una collocazione di deposito, fa parte di un cospicuo nucleo di opere di statuaria giunte in Accademia sia tramite donazioni di soci e artisti sia come eredità dell'epoca napoleonica. In seguito all'unificazione delle più importanti istituzioni culturali della città (Accademia di pittura e scultura, Università e Accademia delle Scienze), infatti alcune sale del palazzo del Collegio dei Nobili erano state date in uso alle classi di scultura. L'inventario dei beni dell'Accademia delle Scienze del 1816 registra la presenza di varie opere di statuaria e di "Forme per gittare i suddetti busti, molto guasti" (cfr. Archivio dell'Accademia, cat. I classe unica Inventari mobilia e oggetti 1784-1930, m. 3/5 Inventario 1816)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100206582
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE