veduta di Torino
stampa stampa di traduzione
1777 - 1777
Paesaggi: Torino
- OGGETTO stampa stampa di traduzione
-
MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
-
MISURE
Altezza: 440 mm
Larghezza: 1415 mm
-
ATTRIBUZIONI
Sclopis Ignazio Lorenzo Ludovico (1727/ 1793): disegnatore/ incisore
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia delle Scienze
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Stampa coperta da vetro entro cornice moderna in legno intagliato (h. 60.3 x 156 X 1.5 cm), recante il numero 669 a rilievo su etichetta dimo incollata in basso a sinistra.Il soggetto dell'incisione è la copia di un dipinto dello stesso Ignazio Sclopis, la grande veduta prospettica di Torino "Dalla parte del Po, ossia da Levante" con in primo piano personaggi in costumi settecenteschi (cfr. A. Basso, a cura di, "Il Teatro Regio di Torino 1740-1990. L'arcano incanto", Milano 1991, pp. 33;36). La tela fa parte di una serie di quattro opere in collezione privata, datata in 1775-80 ca., raffiguranti vedute della città da quattro diversi punti di vista coincidenti con i punti cardinali. Ignazio Lorenzo Ludovico Sclopis (Torino il 10 agosto 1727 - ivi 3 ottobre 1793) ebbe un ruolo di primo piano in Piemonte nello sviluppo della pittura di paesaggio. Dall'esperienza maturata per la corte nel rilevamento topografico di varie piazzeforti nel napoletano, egli maturò una nuova maniera d'intendere la veduta prospettica con grande dilatazione della prospettiva (cfr. Paola Astrua, "Le scelte programmatiche di Vittorio Amedeo duca di Savoia e re di Sardegna" in S. Pinto, a cura di, Arte di corte da Carlo Emanuele III a Carlo Felice", Torino 1988, pp. 85-6; 140-141 f. 12).L'incisione dell'Accademia delle Scienze è citata nel repertorio "Immagini di Torino nei secoli", in cui sono schedati entrambi gli stati di tale veduta: uno avanti lettera ed il secondo con titolo e dedica nella parte inferiore. La stampa in esame, priva di iscrizioni, è dunque un primo stato databile al 1777 (cfr. A. Peyrot - V. Viale, "Immagini di Torino nei secoli", Torino 1969, vol. I p. 333 cat. n. 207). Il secondo stato presenta in basso un cartiglio centrale (con arma dei Savoia, stemma araldico della città di Torino, simboli fluviali e militari) e le iscrizioni: "Veduta di Torino dalla parte della Porta del Po' Dedicata a S. S. R. Maestà Vittorio Amedeo III Re' di Sardegna" e "C.e Ign. Sclopis del Borgo del. e inc. 1777" (cfr. Archivio Storico della Città di Torino, "Vedute di Torino e di altri luoghi notabili degli Stati del Re delineate e intagliate dal Conte Sclopis del Borgo", Torino 1991 f. 1).Secondo la testimonianza orale del cancelliere dell'Accademia, dott. Donini, la stampa un tempo era conservata nella biblioteca e fu montata nella cornice attuale solo un ventennio fa circa; in effetti risulta registrata nell'inventario dei beni mobili dell'Accademia del 1985
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100206522
- NUMERO D'INVENTARIO 669
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0