Giunone
busto,
post 1850 - ante 1899
Tadolini Giulio (1849/ 1918)
1849/ 1918
Il busto è collocato su un sostegno in pietra e sezione rettangolare con elementi a voluta in corrispondenza dell'altezza. La divinità è rappresentata frontale con la chioma ondulata raccolta ed un diadema sul capo. Indossa una tunica trattenuta da un fermaglio posto sulla spalla
- OGGETTO busto
-
MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
-
ATTRIBUZIONI
Tadolini Giulio (1849/ 1918): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Francesco Borgogna
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Borgogna già Ferrero
- INDIRIZZO Via Antonio Borgogna, 4, Vercelli (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura non è stata rintracciata nel catalogo del Museo Pio Clementino.Riguardo all'autore della copia, dalle indicazioni presenti nell'inventario, è possibile ipotizzare che si tratti di un membro della famiglia dei Tadolini, il cui capostipite, Adamo (Bologna, 1788-Roma, 1868) fu uno degli allievi prediletti di Antonio Canova. Suo figlio Scipione (Roma, 1822-1892), suo nipote Giulio (Roma, 1849-1918) ed il figlio di quest'ultimo, Enrico (Roma, 1888-1938/ante), si dedicarono tutti con buon successo alla scultura nella capitale. Purtroppo, dai profili biografici dei dizionari specializzati non è stato possibile riconoscere chi di loro avesse ricevuto il titolo di commendatore ricordato negli inventari del Borgogna (Thieme U-Becker F. Kunslter Lexicon, Leipzig, 1938, vol. 32, pp. 398-400; Vicario V. Gli scultori italiani dal Neoclassicismo al Liberty, Lodi, 1990, pp. 601-604)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100205949
- NUMERO D'INVENTARIO 50
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0