Madonna in trono con Bambino tra San Pietro, San Giovanni Battista, San Giovanni Evangelista, San Paolo e il committente Obertino Solaro
dipinto,
Gandolfino Da Roreto (notizie 1493-1522)
notizie 1493-1522
Al centro della composizione, assisa su un trono, è la Madonna con il Bambino, la veste rossa e il manto blu con i bordi dorati. Ai lati della Vergine stanno San Giovanni Battista con il manto rosso e, sulla destra, San Giovanni Evangelista con il calice e il manto bordato d'oro. Nella zona inferiore del dipinto sono raffigurati san Pietro con le chiavi e, sulla destra, San Paolo con il mantello verde e la spada. San Pietro presenta il committente, inginocchiato e con la veste e il copricapo neri. Alla base del trono, sullo sfondo del tappeto arabescato in verde, rosso e oro, è assiso un angelo musico dal manto dorato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Gandolfino Da Roreto (notizie 1493-1522)
- LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala è tradizionalmente nota come la "Madonna del Banchiere" per la presenza del committente, identificato erroneamente come tale mentre in realtà Oberto Solaro fu avvocato e governatore di Govone. La data d'esecuzione è desunta da un'iscrizione leggibile fino al Settecento, posta su un cartiglio nella parte inferiore della pala e oggi non più esistente (S.G. Incisa, 1806). L'opera proveniva dall'attuale chiesa di San Giovanni e subì parziali modifiche con il nuovo adattamento all'altare del duomo nel 1809 (si vedano le due aggiunte inferiori in corrispondenza del pavimento a riquadri). Per la pala, già riferita all'ambito macriniano da Cavalcaselle e, successivamente da Bistolfi (1910), il corretto riferimento a Gandolfino si deve ad A.M. Brizio (1935), seguita da Viale anche per quanto riguarda la datazione intorno al 1510 (1939). I preziosi dati sull'opera tramandati da Incisa furono ripresi da Bianco (1964), mentre a partire da Romano (1971), la datazione fu considerata importante per la ricostruzione del percorso artistico del pittore (Ragusa E. Gandolfino da Roreto: vent'anni di restauri, catalogo della mostra (Asti), Asti 1993; Baiocco S., Profilo di Gandolfino da Roreto, in Romano G. (a cura di), Gandolfino da Roreto e il Rinascimento nel Piemonte meridionale, Torino 1998, pp. 179-265; Idem, Repertorio delle opere di Gandolfino da Roreto, pp. 268-330 con bibliografia)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100205812
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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