Galatea
dipinto,
1930 - 1930
Abate Alessandro (1867/ 1953)
1867/ 1953
La scena è ambientata su una scogliera. Al centro sono dipinte le figure di un uomo (Aci) ed una donna (Galatea) stretti in un abbraccio; un po' più a sinistra c'è un fanciullo alato (Eros) che sta volando con un ramo tra le mani. Senza cornice
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 97.5 cm
-
ATTRIBUZIONI
Abate Alessandro (1867/ 1953)
- LOCALIZZAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO via Morosoni, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Considerato che il dipinto fu eseguito in Sicilia e che il paesaggio rimanda alla costa jonica (ed in particolare ai Faraglioni di Acitrezza), si è propensi ad identificare il soggetto con il mito di Aci e Galatea, che è ambientato proprio in queste zone. La leggenda narra della ninfa Galatea, figlia del dio marino Nereo, e del suo innamorato, il pastore Aci; Polifemo, invaghitosi della ninfa ed invidioso dell'amore dei due, schiacciò il rivale sotto un macigno. Gli dei, impietositi dallo strazio di Galatea, trasformarono il sangue del pastorello in un fiume che trova pace nel mare, dove l'attende l'abbraccio dell'innamorata. L'autore Alessandro Abate, nato a Catania, studiò a Napoli e realizzò affreschi ed opere per chiese, palazzi privati
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100205337
- NUMERO D'INVENTARIO R 8066
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- ISCRIZIONI Davanti, in basso a sinistra, in rosso - Alessandro Abate/ Catania 8 Gennaio 1930 - A VIII - corsivo - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0