meil, opera isolata - manifattura italiana, ambito ebraico (ultimo quarto XVIII)

meil, 1775 - 1799

Meil in gros de Tours marrone chiaro, lanciato. Grande modulo decorativo a basamento cubico con ricco ornato di fronde fiorite, fogliate e frutti. Trame lanciate in tre toni di rosa, verdi e bianche, legate in diagonale. Un gallone a telaio in filato metallico oro e seta bianca decorato a motivo floreale ondulante, alto 4 cm, rifinisce il bordo inferiore e lo spacco posteriore, e copre le giunzioni verticali dei teli, disegnando quattro bande verticali lungo la gonna del meil. Lo stesso gallone è applicato doppio intorno alla calotta creando una piccola balza. Un gallone in filo metallico argento su anima bianca (1,5 cm) è applicato intorno agli occhielli

  • OGGETTO meil
  • MISURE Profondità: 24 cm
    Altezza: 70 cm
    Larghezza: 37 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana Ambito Ebraico
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio Israelitico
  • INDIRIZZO piazzetta Primo Levi, 12, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il motivo che compone il modulo decorativo del meil, a elementi architettonici (basso pilastro modanato) e ricchi tralci vegetali con cascate di fiori e frutti, è tipico del repertorio decorativo introdotto dal disegnatore lionese Jean Revel tra il 1730 ed il 1740, rispondente ad esigenze di naturalismo e tridimensionalità, con spazio relativamente ampio concesso ad un fondo monocromo, che accentua l'effetto di profondità; si veda per confronto lo schizzo per seta broccata conservato al Musée des tissus de Lyon, inv. A 560, assegnato allo stile di Jean Revel e datato agli inizi del XVIII secolo (Pierre Arizzoli-Clementel, Le Musée des tissus de Lyon, Parigi 1990, p. 74) ed inoltre D. Davanzo Poli, La Collezione Cini dei Musei Civici Veneziani, Venezia 1991, scheda n. 112, p. 130, per il lampasso broccato fondo raso assegnabile a manifattura dell'Italia settentrionale e databile al secondo quarto del XVIII secolo. Il meil è un manto con il quale si ricopre il Rotolo della Legge; il tessuto che lo compone può essere ritenuto il reimpiego di parte di una raffinata sopraveste femminile, secondo la consuetudine devozionale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100205239
  • NUMERO D'INVENTARIO 224
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia Onlus
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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