altare, opera isolata - bottega piemontese (seconda metà sec. XIX)

altare,

Due mensole sagomate ornate a fogliette e terminanti in volute sorreggono la mensa d'altare, il cui fronte rettangolare è decorato centralmente da una croce lobata e raggiata inscritta in un'incorniciatura ovale. Una struttura composta da due basamenti rettangolari con riquadratura centrale si dispone ai lati della mensa d'altare. In asse con questi si sviluppano due elementi parallelepipedi decorati con cherubini, tra cui si dispongono i due gradini d'altare. Questi presentano un fronte con profilatura rettangolare a listello; al centro ospitano il tabernacolo. Una profilatura di coronamento ad archetti incornicia il bordo superiore del secondo gradino e delle terminazioni laterali. Su ciascuna di queste si dispone una base coronata da un finto vaso; sui gradini è posto un coronamento sagomato con profilo a volute decorato da un ovale centrale

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ incisione/ marmorizzazione/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Bricherasio (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'antico altare dei SS. Innocenti si trovava, nel 1670, sotto il patronato di Bernardo Caligaris; esso era dotato di un'icona raffigurante i SS. Innocenti non menzionata nelle seguenti visite ed oggi mancante (cfr. Visita Pastorale di Mons. Michele Beggiami, 21 settembre 1670 in L. C. Bollea, "Cartario di Bricherasio", vol. II, Novara 1928, p. 302). Nella visita pastorale del 1699 l'altare risulta ancora sotto il patronato della medesima famiglia, decentemente ornato (cfr. Visita Pastorale di Mons. Michele Antonio Vibò, ottobre 1699 in L. C. Bollea, "Cartario di Bricherasio", vol. II, Novara 1928, p. 323). L'intitolazione ai SS. Innocenti si mantiene ancora nell'anno 1730, insieme al patronato della famiglia Caligaris (cfr. Visita Pastorale di Mons. Francesco Arborio di Gattinara, settembre 1730 in L. C. Bollea, "Cartario di Bricherasio", vol. II, Novara 1928, p. 347). La situazione si mantiene invariata fino al 1749 (cfr. Visita Pastorale di Mons. Giovanni Battista d'Orgliè, 29 novembre 1749) ma nel 1796 le condizioni in cui versa l'altare non sono più soddisfacenti: nell"Inventario delle scritture mobili e stabili della parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo di Bricherasio, 1796", il prevosto Carlo Francesco Simondi scrive che la quinta cappella dalla parte delle Epistole (quella dei SS. Innocenti della famiglia Caligaris) è ormai indecente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204955-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE