episodio della vita di San Francesco di Sales

dipinto,

San Francesco di Sales è rappresentato a sinistra di tre quarti, seduto, in abito bianco-grigio e stola con decorazioni dorate. Al suo fianco destro è un religioso, nella stessa posizione, ed entrambi guardano verso il basso, ad una donna inginocchiata di profilo, che sembra chiedere al santo una grazia o una benedizione per i due bimbi davanti a lei, quello con le spalle all'osservatore in abito di colore rosso, l'altro in abito azzurro. Assistono alla scena uomini e donne posti in secondo piano, su uno sfondo con elementi architettonici; in alto su nuvole angeli, angioletti e cherubini

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Caraglio (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala d'altare, come i due dipinti murali sulle pareti laterali, raffigura un episodio della vita di San Francesco di Sales, nato nel 1567 presso Annecy, vescovo di Ginevra nel 1602, che fondò ad Annecy, con Giovanna Francesca Chantal la Congregazione delle Figlie della Visitazione. Morì a Lione nel 1622, fu subito beatificato e canonizzato poco dopo il 1665. Il santo è rappresentato secondo l'iconografia consueta, calvo e con barba, ma privo della mitra anche se vescovo: Réau L. Iconographie de l'Art Chrétien, tomo III, vol. I, Parigi 1958, pp. 542-543. Il dipinto raffigura forse un miracolo compiuto dal santo: infatti in basso a sinistra la donna inginocchiata sembra chiedere una grazia, forse per i bimbi vicino a lei, mentre altri fedeli assistono alla scena. Per il momento non è stata trovata documentazione relativa a questo dipinto; stilisticamente è riferibile all'ultimo quarto del Settecento, quando furono realizzati gli altari della nuova parrocchiale, consacrata nel 1779
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204781
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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