busto ritratto di Vittorio Emanuele I di Savoia

scultura, post 1800 - ante 1824

Il personaggio è rappresentato a mezzo busto, con la testa lievemente girata a destra, avvolto da un mantello bordato di ermellino nella parte inferiore. Vittorio Emanuele porta i capelli raccolti con il codino ed indossa un'uniforme con grossi alamari, attraversata da una fascia su cui spicca il collare dell'Ordine della SS. Annunziata di cui il personaggio porta anche la placca sul lato destro. Al di sotto di essa è posta la placca dell'Ordine asburgico della Corona di Ferro. La scultura è posta su un piccolo sostegno a colonna che poggia su base quadrata

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA gesso/ modellatura/ verniciatura
  • MISURE Altezza: 68
    Lunghezza: 53
    Larghezza: 28
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento dei Servi di Maria
  • INDIRIZZO Strada Basilica di Superga, 73, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto nell'inventario del 1910 risulta nel Gabinetto di toeletta dell'appartamento del Prefetto al primo piano, mentre in quello del 1965 è posto nel Salotto del Prefetto con l'errata indicazione che si tratti di un ritratto di Carlo Emanuele I, pur coincidendo il numero d'inventario . Il gesso è documentato per la prima volta nel palazzo di Superga, insieme a quelli di Carlo Felice e di Carlo Alberto, nell'inventario stilato nel 1834, senza particolari specificazioni nell'Appartamento al piano nobile, ossia le stanze destinate al soggiorno dei membri di Casa Savoia, riallestite recentemente. L'opera si presenta come una copia del busto in marmo conservato alla Galleria Sabauda di Torino ed attribuito a Giacomo Spalla (1776-1834) rappresentante Vittorio Emanuele I (1759-1824) in veste di sovrano, quindi con una possibile datazione tra il 1814, anno del rientro dei Savoia dopo l'occupazione napoleonica, ed il 1821, data dell'abdicazione in favore del fratello Carlo Felice (Pescarmona D. scheda 589, in Castelnuovo E.- Rosci M. (a cura di), Cultura figurativa ed architettonica negli Stati del Re di Sardegna 1773-1861, catalogo della mostra, Torino, 1980, vol. II, p. 562).La scultura, unitamente ad altre tre rappresentanti rispettivamente Carlo Felice, Carlo Alberto e Vittorio Emanuele III, è stata fissata con l'utilizzo di collanti, al pilastro sinistro posto all'imbocco della rampa di accesso allo scalone nella primavera del 2000
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204474
  • NUMERO D'INVENTARIO 1203
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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