Santa Lucia

dipinto,

Al centro del dipinto Santa Lucia a figura intera, avvolta in una veste bianca e un manto azzurro. Regge la palma del martiro e un piatto con gli occhi e si appoggia ad una colonna. In fondo sulla sinistra si apre un paesaggio, mentre in alto sono tre cherubini

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE ORTA SAN GIULIO (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è presumibilmente identificabile con quello segnalato su uno dei pilastri laterali della chiesa nel 1725, insieme ad un'altra tela perduta raffigurante San Francesco da Paola. Non conosciamo il nome dell'artefice, operante, come sembra, nel primo Settecento e presumbilmente di ambito cusiano e a conoscenza della pittura lombarda coeva. Depone in questa direzione la lettura filologica della tela, nella raffigurazione della santa avvolta, nella sua figura allungata e sottile, in una veste animata da pieghe vibranti, il volto estaticamente rivolto verso il cielo, lo sguardo languido. Verrebbe da evocare il nome del più tardo Luca Rossetti, autore della decorazione ad affresco della chiesa, ma il nostro pittore presenta maggiori morbidezze, colori più sfumati e toni più evanescenti, che conducono a tempi antecenti, seppur di poco, rispetto a quelli in cui operava lo stesso Rossetti.L'iconografia del dipinto ricalca quasi testualmente quella utilizzata nel quadro collocato nella quadreria dell'orfanotrofio novarese di Santa Lucia, riferito ad un pittore della cerchia di Stefano Montalto. Le affinità sul piano tipologico fanno pensare ad un modello qui evocato, al di là delle evidenti riprese da esemplari di fine Cinquecento e in particolare dalle sante martiri di roncalliana memoria. D'altra parte la commissione di questo quadro ad Orta era in relazione con la presenza delle reliquie della santa conservate nella chiesa che ne avevano indotto una devozione particolare
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204155
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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