ultima cena
La scena che rappresenta l'Ultima Cena è affrescata nella metà superiore della parete settentrionale della prima campata; è introdotta da una finta incorniciatura architettonica costituita da un arco, con archivolto ornato da un fregio a girali vegetali, bordato da modanature e appoggiato a paraste scanalate. La scena è ambientata in un'aula absidata il cui catino è delimitato da un cornicione modanato color mattone, che crea un forte effetto di contrasto con il biancore del vasto sfondo, solo leggermente attenuato dalle velature d'ombra stese per accompagnare l'incurvatura dell'abside. Nella metà inferiore della scena si trova la lunga tavola con una tovaglia bianca, imbandita con numerose stoviglie e differenti portate, intorno alla quale si affollano gli Apostoli e il Cristo, vestiti con abiti di svariati colori, in cui i panneggi creano un effetto quasi cangiante. Dietro alla tavola ci sono otto Apostoli intorno a Gesù, mentre sul lato esterno quattro figure sono di spalle
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Giacomo Da Cardone (notizie 1542-1573)
- LOCALIZZAZIONE Baceno (VB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Bianchetti attribuisce questa raffigurazione dell'Ultima Cena a Giacomo da Cardone, che l'avrebbe realizzata nel suo primo periodo di attività nel San Gaudenzio, verso la metà del sesto decennio del XVI secolo. Egli afferma che "la semplicità formale del primitivismo assunto dal Cardone nell'esecuzione degli affreschi di Premia è spinta all'estremo e lo spazio dilatato attorno alla figurazione, pur nella spoglia apparenza, assume notevole valore compositivo e significato espressivo in rapporto all'evento rappresentato" (2000, p. 18). L'Ultima Cena condivide con i santi affrescati nello stesso periodo (due di questi sono il Sant'Antonio abate al suo fianco e il San Pietro nell'altra navata laterale) il gusto e lo stile delle figure e degli ornati architettonici, che si richiamano alle forme dell'architettura rinascimentale, anche se l'integrità della lezione umanistica viene dal Cardone intaccata con l'immissione di colori accesi per distinguere le membrature
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100203948
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0