spiedo - da caccia - produzione Germania meridionale (sec. XVI)
spiedo da caccia,
ca 1554 - ca 1554
Spiedo a larga cuspide affiancata da due canne da fuoco faccettate e poi tonde. Meccanismi di sparo a ruota. Collo del cane intagliato a sezione semidecagona. Canne decorate a tutta lunghezza. Parte superiore della cuspide incisa all'acquaforte con fondi anneriti; tutto il resto del ferro inciso come sopra ma con fondi dorati. La decorazione rappresenta volute vegetali e candelabre. Gorbia a sezione circolare con incisioni di animali ed armi. Asta rivestita di velluto e bullette d'ottone
- OGGETTO spiedo da caccia
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
ottone/ doratura
vello
acciaio/ incisione/ doratura/ anneritura
- AMBITO CULTURALE Produzione Germania Meridionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Bargello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo
- INDIRIZZO v del Proconsolo, 4, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Arma mista da caccia, usata contro la bestia nera come il cinghiale o l'orso; tutta la parte della tiranteria o dei grilletti, che erano situati a metà asta, è perduta e l'asta è stata sostituita. Nonostante la macchinosità e la debolezza dell'arma da fuoco, il pezzo manteneva una certa efficacia per la robusta cuspide di cui era munita. Questa tipologia d'arma era diffusa soprattutto nei paesi germanici come ci attestano anche la 3548 nel museo Nazionale di Capodimonte, la A 1046 nella Waffensammlung di Vienna e la M 413 dello stesso Museo del Bargello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900344831
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello Armi 419
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
- ISCRIZIONI sulle due canne - 1554 - a rilievo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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