Madonna con Bambino in trono

dipinto, post 1500 - ante 1524

Il dipinto è circondato da un doppio bordo rosso e bianco, all'interno del quale si trova lo sfondo verde e blu e il pavimento rosso a circolini. La Madonna è seduta su un trono con il basamento di forma mistilinea e con la copertura decorata a motivi floreali; essa indossa una veste rossa con il manto blu con bordo dorato. Il Bambino, seduto su un cuscino appoggiato al ginocchio destro della Madre, indossa una veste chiara decorata con motivi vegetali. Le due aureole e la corona della Madonna sono dipinte in giallo e presentano una decorazione a tondini incavati

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Cagnola Francesco (notizie 1498-1517)
  • LOCALIZZAZIONE Baceno (VB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine della Madonna in trono è stata dal Venturoli attribuita a Francesco Cagnola (p. 254), nella pubblicazione in cui dice che l'Errera (p. 54) riprodusse la Madonna col Bambino di Francesco di fianco a quella realizzata da Sperindio su un pilastro della navata destra. Le due immagini, pur presentando un'analoga costruzione dello sfondo, con il pavimento a mattonelle circolari, il basamento del presbiterio di forma circolare, lo sfondo verde e blu, il trono con la copertura molto aggettante, nella resa delle figure della Madonna e del Bambino mostrano però una notevole differenza poiché nell'opera attribuita a Sperindio si evidenzia una maggiore maturità stilistica che lo avvicina agli esiti rinascimentali di Gaudenzio Ferrari. La Madonna posta sulla parete di fondo del presbiterio va correttamente attribuita a Francesco poiché presenta quella grazia leggeremente evanescente tipica delle Madonne da lui realizzate, sia in territorio ossolano, come quella a Viganale di Montecrestese, firmata e datata 1516 e quella nella chiesa di Crodo, sia nella pianura novarese a Barengo e nella Trinità di Momo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100203944
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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