ritratto di Francesco Giacinto di Savoia
dipinto,
post 1632 - ante 1636
Dipinto con cornice in legno dorato, intagliato alla rococò a grandi volute vegetali
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
MISURE
Altezza: 52
Larghezza: 42
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, attualmente collocato nella Sala della Macchina al primo piano del Reale Palazzo, nel 1911 si trovava nel Salone Rosso dell'Appartamento della Principessa Letizia al terzo piano e fu poi trasferito, come risulta dall'inventario del 1966, nella Camera dell'Alcova al piano nobile. L'iscrizione apposta nella parte inferiore della cornice consente d'identificare il soggetto ritratto con l'infante Francesco Giacinto, primogenito di Vittorio Amedeo II e di Cristina di Francia, nato nel 1632 e morto all'età di soli sette anni nel 1638. Qui appare ritratto in abiti femminili tanto che nell'inventario del 1911 è erroneamente indicato come principessina incognita di ignoto autore. La moda del XVII secolo imponeva infatti che gli infanti delle famiglie nobili e degli ambienti più ricchi indossassero comunemente, fino ad un'età di cinque anni, le stesse gonnelline e cuffiette portate dalla damine coetanee. Questo permette di circoscrivere l'esecuzione del piccolo ritratto di Palazzo Reale prima del 1636 e comunque certamente entro il 1638 anno della morte del piccolo duca. Un'ulteriore conferma è data da un dipinto conservato nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, dove il piccolo Francesco Giacinto appare ormai in abiti maschili, diversamente dal fratello, il futuro Carlo Emanuele II ritratto accanto a lui, che indossa ancora costumi femminili. Nel 1995 per quest'opera, definita in stretto rapporto con la tradizione di Francesco Cairo, è stata proposta una datazione al 1636 ca. così come per il dipinto della Galleria Sabauda raffigurante "I figli di Vittorio Amedeo I e Cristina di Francia", datato 1636-37 (Inv. 701, V. 701) (cfr. Ballaira E., Griseri A., Zeri F., Le stanze dei piccoli principi, Torino 1995, tav. I; G. Romano, Torino 1988, tav. 2); il nostro ritratto dovrebbe quindi cadere qualche anno prima di questa data
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100201215
- NUMERO D'INVENTARIO 1152
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI retro, tela - 1156 DC - lettere capitali - a impressione/ rosso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
