paesaggio con figure

paracamino, 1738 - 1740

Paracamino rettangolare con parte superiore sagomata entro cornice lignea dorata con ornati vegetali a rilievo, inserito in una mostra di camino in marmo biancastro, macchiato di rosso con intarsi di marmo verde Alpi e di marmo giallo

  • OGGETTO paracamino
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Cignaroli Scipione (attribuito): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto attualmente impiegato come paracamino nella sala della Colazione è registrato in questa collocazione solo dall'inventario del 1966. La precedente inventariazione (il cui numero DC 942 compare nell'inventario del 1966) si riferisce infatti ad un oggetto diverso che nel 1911 risultava collocato nella Guardaroba mentre nella sala della Colazione in quell'anno non è registrato alcun paracamino. Dall'inventario del 1815 (reg. 4511) sappiamo che nell'allora Gabinetto di Udienza dell'Appartamento di S. M. il Re esisteva un "...controfornello rappresentante architettura con piccola cornice dorata...", la cui presenza era già stata documentata nel 1811 ("...Un devant Cheminée representant Architecture...") mentre pochi anni più tardi, nel 1823 (reg. 4512.3) non è più registrato alcun paracamino. Attualmente non è quindi possibile precisare l'epoca dell'ingresso del dipinto nella sala, comunque da ritenersi posteriore al 1823. Si tratta di una tela raffigurante un paesaggio con figure in primo piano, un paese ed alte montagne sullo sfondo. Inserito entro una mostra di camino in marmo biancastro, macchiato di rosso con intarsi verde Alpi e di marmo giallo, databile al secondo quarto del XVIII secolo, il dipinto è stato attribuito a Scipione Cignaroli da Vittorio Viale nel 1963. I confronti più puntuali per la tela sembrano infatti da ricercare nella produzione torinese di questo maestro, in particolare negli anni intorno al 1740, quando Cignaroli è documentato al lavoro per la realizzazione dei paesaggi del lambriggio nella camera ultima dell'Appartamento dei Quadri Moderni di Palazzo Reale, allora noto come Regi Archivi Particolari. Di quegli stessi anni sono anche i dipinti del Castello di Agliè, definiti da Viale tra "...le prove più felici, di slancio preromantico, della maturità del Cignaroli per scioltezza di rappresentazione idillica e concreta adesione ad un paesaggio arcadico...", ai quali mi sembra si possa accostare anche il paracamino della sala della Colazione. Va ricordato che nel 1993 Arabella Cifani e Franco Monetti trattando della produzione di Carlo Filippo Brambilla, attivo accanto a Cignaroli nella decorazione dei Regi Archivi Particolari nel 1739 e nell'anticamera della Regina a Stupinigi nel 1738, gli attribuivano anche l'esecuzione di questo paracamino e di un altro conservato a Racconigi (Torino 1993, vol. II, p. 463)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100201095
  • NUMERO D'INVENTARIO 386
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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