paesaggio fluviale
dipinto,
ca 1890 - ca 1910
Calderini Marco (1850/ 1941)
1850/ 1941
Cornice di legno intagliato, dorato, pastiglia dorata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
compensato/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 44
Larghezza: 85
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ATTRIBUZIONI
Calderini Marco (1850/ 1941): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Marco Calderini, nato a Torino il 20 luglio 1850 e ivi morto il 26 marzo 1941, fu allievo all'Accademia Albertina, di Gamba, Gastaldi e "Fontanesi, che lo predilisse. . . in seguito si allontanò molto dall'arte del maestro e vide il paesaggio piemontese. . con gentil e profonda obiettività. . . rompendo la tradizione della pittura piemontese e cercando una visione propria del quadro di paese" (A. M. Comanducci, I pittori italiani dell'ottocento. Dizionario critico e documentario, Milano 1934, p. 98). La vasta produzione di Calderini fu spesso presentata alle mostre della Società Promotrice di Torino tra il 1870 e il 1939, dove soltanto negli anni tra il 1870 e il 1900 presentò ben 112 tele. Inoltre espose al Circolo degli artisti dal 1872 al 1903, alla Società Promotrice delle Belle Arti di Genova con 56 opere dal 1871 al 1935, alla Società Promotrice delle Belle Arti di Firenze con 24 opere dal 1881 al 1908 ed alla Società Promotrice delle Belle Arti di Napoli con 9 opere dal 1873 al 1913-14. Nei cataloghi di tali eventi espositivi sono presenti numerosi dipinti rappresentanti paesaggi con canali, laghi, fiumi e quindi - non conoscendo il titolo originale dell'opera ed essendo il numero presente sulla tela troppo elevato per tutti i cataloghi consultati al momento - non è stato possibile un sicuro riconoscimento dell'opera qui schedata. Tuttavia l'iscrizione presente sul dipinto "PROPRIETA' PRIVATA / DI / SUA MAESTA' / VITTORIO EMA. . . E III " induce a collocare cronologicamente il dipinto tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, dal momento che Vittorio Emanuele III nacque nel 1869 ed assunse il titolo regio nel 1900. Il dipinto presenta soltanto il numero d'inventario corrispondente alla ricognizione del 1966 e pertanto non è dato sapere dove fosse conservato ad una data precedente a questa; l'iscrizione presente sul dipinto "S.M. 2576" attesterebbe un vecchio numero d'inventario, non riportato però nella ricognizione del 1966
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100200691
- NUMERO D'INVENTARIO 5210
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - M. Calderini - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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