VIATICO DELL'ORFANA. viatico somministrato ad un'orfana
dipinto,
ca 1877 - ca 1877
Toma Gioacchino (1836/ 1891)
1836/ 1891
Cornice di legno intagliato, dorato
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 81
Larghezza: 130.5
-
ATTRIBUZIONI
Toma Gioacchino (1836/ 1891)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'etichetta che compare sulla tela in basso a destra col numero 338 indica che l'opera probabilmente fu presentata ad eventi espositivi, dei quali non si è attualmente trovato riscontro; inoltre l'iscrizione "S.M. 1461" attesterebbe un vecchio numero d'inventario, non riportato però dall'inventario del 1966 e non riscontato nell' "Inventario degli oggetti d'arte di proprietà Privata di S.M. il Re esistenti nel Reale Palazzo di Torino" del 1881. Del dipinto esiste una copia di analoghe dimensioni del "Viatico dell'orfana", opera realizzata nel 1877 da Gioacchino Toma (Galatina 1836 - Napoli 1891), esposta nel 1877 all'Esposizione Nazionale di Napoli ed attualmente conservata nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, in seguito ad acquisto da Gustavo Toma nel 1906. Alfredo Schettini analizza il dipinto, sottolineandone la "luminosità gelida fuori dal tempo, uno sfumato di penombra che va gradualmente dilatandosi fino a lasciare una vaghezza traslucida nell'atmosfera che sente l'immanenza della morte, la figura del prete, che avanza sotto l'ombrello rosso, recisa dal limite destro della tela; una profondità frontale forse mai raggiunta in altre opere". ; Gioacchino Toma partecipò ai principali eventi espositivi organizzati in Italia nella seconda metà dell'Ottocento, in particolare espose alla Società Promotrice delle Belle Arti di Napoli 30 opere dal 1862 al 1891, alla Società Promotrice delle Belle Arti di Firenze un' opera intitolata "Le due madri" nel 1874, alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino 5 tele dal 1875 al 1884 ("Due madri, La confessione in sagrestia, La pioggia di cenere, eruzione del Vesuvio (28 aprile 1872), Le educande al coro, Luisa Sanfelice trasportata da Palermo a Napoli il 2 settembre 1800 per essere decapitata") e alla Società Promotrice delle Belle Arti di Genova "Le due madri" nel 1874. Dalla consultazione dei cataloghi citati tuttavia non è emersa la presenza di un dipinto dal titolo coerente con il presente soggetto. Inoltre in nessuno dei testi consultati a proposito dell'attività di Toma si è trovato cenno a questa copia autografa del dipinto presente a Palazzo Reale; nel testo di Salerno, citato in bibliografia, è pubblicato, oltre al dipinto oggi alla Galleria nazionale d'arte moderna, anche uno "studio per il viatico dell'orfana" ma di dimensioni più piccole "Tela cm. 60 x 34", del quale si indica come "Provenienza" la "Raccolta Giuseppe Casciaro" ora in "Napoli, Coll. Franco Girosi". Dalla consultazione del cd-rom realizzato da Allemandi su "Le grandi raccolte dell'Ottocento", nel vol. I si è rilevata la presenza di nove tele di Gioacchino Toma nella Raccolta Casciaro ma non del "Viatico dell'orfana"; le opere citate sono: Autoritratto 1942 n. 300, Clemente VII in Castel S. Angelo nasconde i tesori della Chiesa 1942 n. 306, Ettore malato 1942 n. 303, Il Vesuvio 1942 n. 299, Interno familiare 1925 n. 31, La vedova triste 1942 n. 305, Onomastico della maestra 1942 n. 304, Paesaggio 1942 n. 302, Studio per la Sanfelice 1942 n. 301. Nel volume di Raffaelo Causa dedicato ai "Napoletani dell'800" è pubblicato uno "Studio per il viatico dell'orfana", presente nella collezione Girosi di Napoli, nel quale sono delineati i letti della stanza dell'ospedale. Per una completa bibliografia sulla copia conservata a Roma cfr. schede contenute nel catalogo "Gioacchino Toma 1836-1891" della mosta monografica del 1995 e in "Civiltà dell'Ottocento. Le arti figurative", catalogo della mostra del 1997
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100200679
- NUMERO D'INVENTARIO 5140
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI in basso a destra su etichetta rettangolare - 338 - corsivo - a impressione nero -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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