altare,

Altare in stucco dipinto a finto marmo con predella e ripiani in legno

OGGETTO altare
MATERIA E TECNICA LEGNO
AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
LOCALIZZAZIONE Bricherasio (TO)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Possiamo ipotizzare che l'altare laterale sinistro intitolato a Santa Elisabetta d'Ungheria, così come il compagno collocato lungo la parete destra della Chiesa, sia stato realizzato in occasione del rifacimento della Chiesa, avvenuto a partire dal 1712. Nella Visita di Monsignor Sarcina, nel 1684, la chiesa della Confraternita dimostra di avere, infatti, "unicum altare lateritium". Nel 1727 è registrato il pagamento di due predelle in legno da destinare agli altari laterali, ma nel 1730 l'Arcivescovo di Torino, Francesco Arborio di Gattinara, in visita pastorale a Bricherasio, sottolinea come i due altari presenti lungo le pareti laterali (intitolati al SS. Angelo Custode e alla Beata Maria Vergine) della Chiesa non abbiano i requisiti necessari. Fu probabilmente a partire da questa data che iniziarono i lavori, conclusi prima del 1741, quando sopra l'altare ora intitolato a Santa Elisabetta si collocò la sua immagine
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100199642-0
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
DATA DI COMPILAZIONE 2001
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0