deposizione di Cristo nel sepolcro

dipinto, 1850 - 1899

Scena notturna. Dall'oscurità emergono i protagonisti, rischiarati dalla sola luce di una fiaccola, tenuta da un personaggio che spunta sulla destra. San Giovanni, la Madonna, il Cireneo ed un altro uomo (visto di spalle) sostengono il corpo di Cristo adagiato su un lenzuolo bianco. Sulla destra, la Maddalena (che regge in mano un vaso di oli e si copre il volto con il manto) piange insieme ad un'altra donna. Il grigiore del corpo esangue di Cristo è attenuato dalla luce calda emanata dalla fiaccola che ravviva il rosso della veste dell'uomo di spalle, il verde cupo dell'abito di San Giovanni e proietta ombre suggestive sui volti dei dolenti. Semplice cornice modanata in legno dorato

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Tedesco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è stata restaurata dopo il 1955, come conferma il raffronto tra lo stato di conservazione documentato nell'inventario e quello attuale (fotografia prima del restauro presso Università degli Studi di Torino, Dipartimento di discipline artistiche musicali e dello spettacolo, fototeca, faldone "Racconigi, castello-pitture"). In fase di restauro sono stati asportati i numeri di inventario dalla tela. Il dipinto si pone sulla scia di quello che stava accadendo in Europa nel torno di anni a cavallo tra XVIII e XIX secolo, palesando tangenze tanto con le meditazioni caravaggesche di alcuni autori francesi (primo fra tutti Jacques-Luis David, da cui sembra dipendere il braccio inerte del Cristo che cade a terra), quanto con le rivistazioni in chiave romantica dei tedeschi (cui rimanda soprattutto la figura che irrompe sulla scena brandendo la fiaccola). La pennellata è nitida e limpidissima: nonostante la luce fioca che illumina la scena, sono, infatti, ben visibili anche i personaggi in secondo piano; i gesti paiono bloccati ed il dolore contenuto conferiscono alla scena una realtà atemporale, in cui tutto appare sospeso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100199198
  • NUMERO D'INVENTARIO 602
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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