Cristo crocifisso dolente

croce d'altare,

La base è a sezione triangolare mistilinea, con facce con cartelle mistilinee. La croce presenta un profilo a rilievo. Le terminazioni della croce hanno cartelle bronzee mistilinee, decorate con motivo a conchiglia e volute. Alle terminazioni della croce è un' aureola con raggi. Il titolo è entro una cartella mistilinea. Alla croce è appeso Cristo crocifisso

  • OGGETTO croce d'altare
  • MATERIA E TECNICA avorio/ pittura
    bronzo/ doratura
    FERRO
    legno/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Mazzola Giuseppe Antonio (notizie 1776-1784): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE ORTA SAN GIULIO (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La suppellettile si presenta attualmente priva dei due angiolini che stavano ai piedi della croce, che nell'inventario del vescovo Morozzo (1823) erano detti dorati. Sulla base, sono ancora visibili i fori entro i quali le due figure erano innestate. Dal Libro dei Conti della Confraternita del SS. Sacramento risulta che la croce fu fatta fare, a spese dell'ortese Giovanni Cristoforo Gippino, dall'intagliatore Giuseppe Antonio Mazzola nel 1776. Tale artista, che ebbe come compenso L. 125, dovrebbe corrispondere con l'autore della statua della Vergine del Rosario della parrocchiale di Grignasco, eseguita nel 1784, nei documenti grignaschesi citato come scultore della Riviera d'Orta. Ma al momento non abbiamo altri dati che ci confortino sulla sua attività. Resta il fatto che il Crocifisso affisso sulla croce è opera di buona qualità. La fisionomia è scarna, il corpo su cui è visibile il susseguirsi di nodi che divide il torace dall'addome è contratto nello spasimo del dolore, il perizoma elegantemente annodato, le braccia tese dalla croce, tanto da mostrare i segni delle vene. Se è vero che l'artefice del Crocifisso coincide con quello della croce, Giuseppe Antonio Mazzola, siamo di fronte ad una personalità di non poco conto, che rivela la conoscenza dei modelli algardiani, estremizzati secondo uno spirito che pare ancora quello rococò
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100198480
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul titolo - INRI - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'