San Michele Arcangelo e angelo custode

dipinto,

Dipinto rettangolare ad olio su tela privo di cornice. Su di uno sfondo di monti e di architetture civili di gusto nordico (elevate pendenza delle falde dei tetti) si stagliano, a contendere il primo piano, sulla sinistra san Michele arcangelo che calpesta un demone (se ne osservino la mano artigliata che impugna un tridente), conficcandogli nel fianco la punta della lancia, mentre con la mano sinistra sostiene la bilancia con le anime, e l'Angelo custode, benedicente, che afferra per la mano un fanciullino

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo-piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Susa (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sono state adibite a temporaneo deposito due stanze del Seminario, in attesa che una quantità considerevole di arredi provenienti da chiese parrocchiali e cappelle dell'alta valle, già ritenuti a rischio di furto nel 1977, anno della mostra sull'arte sacra in Val di Susa, vengano debitamente restaurati e collocati nel locale Museo Diocesano. La presa di modelli pittorici tardo-manieristi, seppure non riconducibili alla stessa bottega, si ripresenta nella vicina Bessans ed in particolare nella cappella di San Sebastiano (pala del martirio di san Sebastiano) e nella cappella di Santo Stefano (pala del martirio di santo Stefano). Claudio Bertolotto suggerisce il confronto con la produzione del primo Viani a Monaco, dato il netto prevalere di stilemi propri del manierismo nordico, da valutare anche alla luce delle scelte cromatiche (toni freddi, di pastello, non lontani dalle scelte di Mario Zuccari)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100196937
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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