ostensorio
insegna,
post 1814 - 1899
Insegna per le Quarantore, in legno intagliato, sagomata ad otto, costituita da un pannello di fondo dipinto in rosso su cui si dispone il motivo dell'ostensorio raggiato, circondato da spesse volute ed accompagnato da cinque cherubini. La composizione è chiusa, nella parte alta, raggiata, da un gruppo di spighe di grano affrontate e, nella parte, inferiore, da una serie di grappoli d'uva accompagnati da foglie e spighe
- OGGETTO insegna
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MISURE
Altezza: 179
Spessore: 13
Larghezza: 96
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'insegna, eseguita da un ignoto scultore locale, era collocata fuori dalla chiesa in occasione delle Quarantore; la tipologia eucaristica è testimoniata dalla presenza allegorica del grano e dell'uva che richiamano il Corpo ed il Sangue di Cristo, che il fedele era chiamato ad adorare durante l'ostensione che avveniva nell'Oratorio di San Filippo Neri. Nonostante la tipologia dell'ostensorio, caratterizzato da un nodo a vaso e da motivi decorativi tipici dell'argenteria settecentesca, suggerisca di datare l'opera intorno alla seconda metà del XVIII secolo, i cherubini e la fattura delle nuvolette potrebbe spostare la datazione verso il secolo successivo. L'opera venne probabilmente eseguita dopo il 1814, quando i Padri Filippini rientrarono in possesso dei loro beni e della chiesa di San Filippo, dopo le soppressioni del periodo napoleonico ( G. I. Arneodo, Torino Sacra illustrata nelle sue chiese nei suoi monumenti religiosi nelle sue reliquie, Torino 1898, p. 165)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175887
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0