portale maggiore - ambito piemontese (seconda metà sec. XVIII)

portale maggiore,

Portale in arenaria di fattura semplice con i piedriti lineari che sorreggono un cornicione aggettante

  • OGGETTO portale maggiore
  • MATERIA E TECNICA pietra arenaria/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Pamparato (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa di San Biagio fu edificata su disegno dell'architetto fossanese Giovenale Boetto (1604-1678). La sua costruzione, nel sito dove già esisteva la chiesa precedente, durò dal 1648 al 1776 circa, infatti nel 1773 restava ancora da terminare la facciata. Nel 1760 la chiesa, fino ad allora appartenuta alla Diocesi di Asti, fu aggregata a quella di Mondovì e nel 1771 fu consacrata. Dal I Libro dei Conti (1700-1750) risulta che agli inizi del XVIII secolo la chiesa rinnovò parte dei suoi arredi con l'intervento di artisti di un certo rilievo. Nel 1707 furono commissionati una serie di lavori al pittore Giovanni Maria Rosso di Genova, in particolare per: "..le due ancone del Crocifisso e di San Francesco....per l'effige di San Nicolao da Tolentino nell'ancona di San Agostino... per diverse fatture attorno al Battistero..e. per l'oper ancora da farsi nel quadro di San Giovanni Battista". Gli intensi scambi con Genova spiegano assai bene la presenza della tela dell'Ecce Homo sull'altare omonimo, opera ligure di alto livello facilmente databile alla fine del "700. Nel 1714 è attestato un pagamento allo scultore Plura di Torino (1665 - ?) per il crocifisso dell'Altar Maggiore e per le due statue di San Biagio e Sant'Antonio. La prima relazione parrocchiale a noi pervenuta che risale al 1836, elenca ben 11 altari, e precisamente: l'altare di an Francesco Ferreri, della Madonna del Rosario, dell'Ece Homo, L'Altar Maggiore, della Madonna del Carmine, della Madonna della Cintura, della Concezione, di San Giuseppe, di San Francesco d'Assisi, del Crocifisso e di San Francesco Saverio. Di questi soltanto l'Altar Maggiore, quello dell'Ecce Homo e della Concezione sono in marmo. Dalla relazione sappiamo che gli altari, compreso l'Altar Maggiore, posseggono un arredamento appena sufficiente ma decoroso ed in tutta la chiesa esistono solamentre tre statue, due dedicate a San Biagio- una in legno ed una in pietra in facciata- un'altra dedicata a San Francesco, sempre in legno, alle quali va aggiunta quella lignea della Madonna del Rosario
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175857
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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