dossale, elemento d'insieme - ambito torinese, ambito piemontese-savoiardo (ultimo quarto sec. XVII)

dossale

Struttura architettonica simmetrica rispetto all'asse verticale mediano, dipinta d'azzurro e dorata: su ogni lato dell'icona una coppia di colonne affiancate poggia su alti plinti parallelepipedi ornati sul fronte da un cherubino; esse presentano il terzo inferiore del fusto ornato da bacchette alternatamente lisce ed a rilievo ed i due terzi superiori scanalati (interposto un anello con festone in rilievo), capitello corinzio. Al di sopra del cornicione con dentelli, dal profilo spezzato, su ogni coppia di colonne si erge una cimasa composta da volute affrontate su cui siedono due angioletti a tutto tondo, sorreggenti l'arma abbaziale. Al centro si eleva il fastigio delimitato sui lati da volute ornate da serti in rilievo ed ospitante al centro un'iscrizione, entro cornice circolare; su un primo corncione mistilineo siedono, alle estremità, due angioletti a tutto tondo, che affiancano l'ultimo settore ad edicola conclusa da un frontone ad arco di cerchio

  • OGGETTO dossale
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Torinese Ambito Piemontese-savoiardo
  • LOCALIZZAZIONE Novalesa (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Committente dell'altare fu, come attestano le armi sul fastigio, Giovanni Battista Isnardi di Caraglio, abate commendatario di Novalesa dal 1685 al 1697, anno in cui venne nominato vescovo di Mondovì. La collocazione del nuovo altare avvenne in occasione della sostanziale ricostruzione della chiesa, avviata negli anni '70 del XVII secolo. La struttura del dossale ha chiara derivazione dal modello introdotto nelle chiese torinesi da Amedeo di Castellamonte alla metà degli anni '60 del '600 (S. Francesco da Paola e Corpus Domini); l'esecuzione pare invece doversi attribuire ad una bottega di intagliatori piemontese-savoiarda. Le due sculture a tutto tondo raffigurano S. Stefano, titolare della chiesa, e S. Eldrado, abate dell'abbazia di Novalesa nella prima metà del IX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175593
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI fastigio - DOMINE / NE / STATUAS ILLIS / HOC PECCATUM /.. - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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