San Martino vescovo
reliquiario a busto,
1750 - 1799
Basamento: mistilineo. Decorazioni(basamento): foglie d'acanto. Base: pianta triangolare. Busto. Teca alla chiusura del piviale: mistilinea. Decorazioni(base): cartelle mistilinee con elementi vegetali. Decorazioni(busto): rami; tralci. Decorazioni(mitria): bordure con fascia rettilinea; elementi ovoidali, tra volute. Entro la teca la reliquia con cartellino di identificazione
- OGGETTO reliquiario a busto
-
MATERIA E TECNICA
legno/ incisione/ pittura
rame/ laminazione/ sbalzo/ argentatura
VETRO
-
MISURE
Altezza: 103
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Bolzano Novarese (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto fa parte di una serie di 4, donata, come indica la scritta nel retro, da Antonio Prera e Sebastiano Costa, due personaggi di cui non abbiamo notizie. Il busto è identico agli altri, nei tratti convenzionali ad esclusione di qualche minima variazione fisionomica. La scelta di San Martino non era casuale, considerando che a questo santo era dedicata una chiesa nella stessa località di Bolzano. Questo busto, come gli altri, era destinato all'altare maggiore ed era stato eseguito in funzione di una visione frontale. Tali suppellettili, particolarmente diffuse nelle chiese del novarese, ove se ne trovano esemplari confezionati ex novo ancora nell'Ottocento. ricalcano il modello dei busti realizzati da Pietro Francesco da Como tra fine Cinquecento e primissimo Seicento, anch'essi destinati all'esposizione sull'altare maggiore del duomo di Milano. In questo caso l'esecuzione dei reliquiari appartiene al pieno Settecento, come indicano soprattutto il mosso piedistallo e la tipologia degli ornati. Un valido raffronto, soprattutto per le decorazioni del piviale e della mitria, è con i busti della chiesa milanese di Santa Maria della Passione, appartenenti allo stesso contesto cronologico dei nostri in esame; per raffronti più vicini nel territorio si vedano invece gli esemplari a figura intera della parrocchiale di Borgomanero
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175198
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI su un cartellino, entro la teca - S. Martini - corsivo - A GRAFFITO - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0