decorazione plastico-pittorica, insieme di Lajolo Lorenzo, Frascaroli Carlo, Massia, Olindo Giovanni (primo quarto sec. XX)

decorazione plastico-pittorica
  • OGGETTO decorazione plastico-pittorica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
    stucco/ pittura
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Tommaso
  • INDIRIZZO Via Dante, 1, Canelli (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lavori all'interno della chiesa sono attestati per la fase tra Sei e Settecento quando si rinnova l'aspetto interno dell'edificio; nel 1696 lo stuccatore Andrea Sebastiano Fossato viene pagato £. 36 per "li capitelli fatti alle colonne di detta chiesa". Ad una fase successiva di lavori intorno alla metà dell'Ottocento va attribuita l'attuale decorazione plastica della navata, poi rimaneggiata a inizio Novecento. Sono anni in cui si interviene anche per la sua decorazione: nel 1841-42 (14 aprile-30 dicembre) infatti viene pagato il pittore Barbero Giuseppe per "varie pitture fatte nell'occasione della visita pastorale" e nel 1851-1852 (31 maggio-18 luglio), il pittore Rovelli che riceve £. 800 per "l'abbellimento della chiesa" e "per ciò che riguarda solo il volto" di essa. L'intervento pittorico relativo alla decorazione di tutto l'edificio risale verosimilmente agli anni che vanno dal 1904, quando viene registrato un pagamento al pittore Laiolo di Acqui, al 1909 quando si esegono lavori di ristrutturazione nel coro, nella navata principale e nelle navate laterali e si erige la cupola e durano fino al 1924. Insieme al Laiolo, che sappiamo attivo in S. Tommaso negli anni venti del Novecento, lavorano anche i quadraturisti Frascaroli, Massia e Giovanni Olindo. Il Frascaroli, pittore e decoratore è attivo anche nella parrocchiale astigiana di Bruno tra il 1925 e il 1927 insieme ad altri compagni (E. Enrico, scheda su Frascaroli in E. Ragusa (cura di), Acquisizioni e restauri, 2000, pp. 14-125)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100175027-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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