San Gregorio
dipinto,
Pianca Giuseppe Antonio (1703/ Post 1757)
1703/ post 1757
Il dipinto è entro una cornice molto rovinata. Anche la tela è strappata nella parte inferiore. San Gregorio è raffigurato a mezzo busto e di tre quarti volto verso sinistra, con la barba semilunga, indossa una ampia tonaca di colore scuro e un camice del quale si intravedono i polsini dal bordo sfrangiato. Tiene le mani sul petto e sulla catena, in atto di preghiera. A sinistra sullo sfondo è la mitra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Pianca Giuseppe Antonio (1703/ Post 1757)
- LOCALIZZAZIONE Ameno (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non conosciamo l'originaria collocazione della tela che presenta le stesse misure degli altri due quadri con Sant'Antonio e San Francesco da Paola. La mano del Pianca si riconosce dall'anatomia caricata, qui evidente nel viso e nelle mani del Santo. Il modello qui realizzato riprende una tipologia spesso utilizzata dal pittore in dipinti di genere devozionale con Santi a mezzo busto, oranti o in estasi. Una tipologia che deriva ancora da quella del milanese Filippo Abbiati e che l'artista potrebbe aver conosciuto nel corso del suo soggiorno a Milano. A questa conoscenza si unisce anche quella del Magnasco, nella resa vibrante della materia. Si vedano per un confronto le tele di collezione privata recentemente rese note da Ferro (1990)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100172738
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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