stauroteca, opera isolata - ambito piemontese (?) (ultimo quarto sec. XIX)

stauroteca,

Reliquiario a ostensorio con base circolare con bordo scanalato e collo della base decorato con scanalature alternate a fiori a otto petali e bulbo decorato con foglie. Nodo del fusto scolpito a riquadri con volute e rose. Ricettacolo mistilineo a volute vegetali, fiori e lambrecchini, sormontato da una corona con croce apicale a terminazioni trilobate. Teca a luce mistilinea contenente una croce di cristallo con frammenti della "vera croce"

  • OGGETTO stauroteca
  • MATERIA E TECNICA cotone
    CRISTALLO
    filo dorato
    LEGNO
    metallo/ doratura/ argentatura/ cesellatura/ sbalzo
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE San Paolo Solbrito (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La notizia più antica riguardante la reliquia della santa croce risale al 1742, quando si dice che è provvista di autentica, che è stata riconosciuta dal vicario Testa con una lettera del 31 gennaio 1742, che si custodisce in un guardaroba sotto l'altare maggiore e che il reliquiario è una croce di legno argentata. La stessa viene solennemente esposta nel giorno dell'esaltazione della Santa croce e in occasione di cattivo tempo metereologico. Nel 1876 il Libro dei conti del Santissimo Sacramento registra l'acquisto di una teca per la reliquia della Santa croce per lire 20. Nelle visite pastorali del 1883 e del 1900 la reliquia è citata e si ribadisce l'usanza della sua esposizione sull'altare maggiore o sulla porta della chiesa per scongiurare temporali e grandine. Rientra in una tipologia di reliquiari molto diffusa e di epoca settecentesca; reliquiari stilisticamente analoghi, anche se in metalli preziosi e di fattura più accurata, sono: il reliquiario di San Camillo, di argentiere piemontese e datato 1755-1766; diversi reliquiari del territorio di Lecco e anche un reliquiario di San Pio V, in argento, della Cattedrale di Alessandria. L'iscrizione sul retro fa propendere per una datazione tardo ottocentesca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100169223
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul retro della teca - N / £ 30 - corsivo - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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