misteri del rosario
dipinto,
Parti di tela dipinta di forma rettangolare ritagliati e incollati su supporti lignei ovali con cornice in carta decorata. Le tavolette sono inserita e incorniciate da ornati vegetali in stucco, formanti una serie di cartelle traforate
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
tavola
- LOCALIZZAZIONE Quaranti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I misteri del Rosario, collocati intorno alla nicchia dell'altare omonimo, sono databili alla prima metà del XVIII sec., non oltre il 1735, anno di erezione dell'altare, grazie alla "Memoria" scritta dal Prevosto Bartolomeo Bellati nel 1735. Il prevosto in carica dal 1703 al 1744 ricorda che nel "... 1735 del mese di lugl.o e A.o s'è fatto il pavimento della chiesa trasportato l'altare del SS.mo Rosario in cornu evangelij, fatto stuccare con le imposte per collocarvi li 15 misterij, s'è pensato metterli per adesso quelli che erano dipinti nel stendardo che era tutto strattariato (=stracciato), con animo di farne uno quando a Dio piacerà il tutto s'è fatto col benigno assenso dell'Ill.mo Ecc.mo e R.mo Monsig.e Gio. Batta Roero Vesc.o d'Acqui e p.npe del S.R.I., dato a me Prev.o Infr.to a viva voce. In fede L'altare fu terminato per la P.a dom.ca d'8bre, in cui con solenne processione fu traspostata la statua della B.ma Vergine. Bao Bellati Prev.o...". Lo stendardo fu sostituito il 31 maggio 1736 come ricorda ancora D. Bellati, dipinto in Torino (oggi disperso), mentre i misteri del Rosario sono ancora quelli ritagliati dal vecchio stendardo mai sostituiti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100140061-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI COMPONENTI
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