ritratto di Angiola Antonia Antenusia
dipinto,
1750 - ante 1756
Raffigura la donna a figura intera, vestita elegantemente e con una ricca acconciatura. Cornice in legno scuro a listelli piatti
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore della Carità, USL 51
- INDIRIZZO Corso Mazzini, 18, Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'inventario del 1903-1905 indica la presenza di tre ritratti di benefattori collocati nella sala dell'amministrazione. L'imponente quadreria (oggi ridotta a pochi esemplari) era esposta nei giorni di S. Michele e S. Antonio abate sotto il portico dell'ospedale, riccamente addobbato. Il dipinto, per la resa psicologica e l'esuberanza barocca dell'abito, è assegnabile ad un pittore lombardo affine ai modi di Antonio Licini. Bibliografia: autori vari, 1981, pp. 160-163, fig. 271-273
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100138894
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Davanti, in basso, al centro - ANGIOLA ANTONIA ANTENUSIA BENEFATTRICE 1756 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0