velo di calice, opera isolata - manifattura lombardo-piemontese (seconda metà sec. XVI)
velo di calice,
Rifinito con galloni in seta gialla ed argento dorato lavorati al telaio. Foderato in taffetas color nocciola. Il disegno è a tralci fogliati raccordati da un anello e posti a scacchiera
- OGGETTO velo di calice
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MATERIA E TECNICA
filo d'argento/ tessitura a telaio
filo di seta/ lavorazione a telaio
filo dorato
seta/ lampasso
seta/ lanciata
seta/ taffetas
- AMBITO CULTURALE Manifattura Lombardo-piemontese
- LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Appartiene ad un parato liturgico completo confezionato con due tessuti simili, ma il disegno presenta un rapporto e misure differenti. Il motivo decorativo è da riferire ad esempi cinquecenteschi, come quello in velluto di seta della Galleria del Museo Estense di Modena (di produzione lombarda). Negli inventari del duomo di Novara sono citati diversi paramenti in oro difficilmente riconoscibili in quello in oggetto che è comunque da datarsi alla seconda metà del XVI secolo (E. Bazzani, in D. Devoti - G. Romano (a cura di), Tessuti antichi nelle chiese di Arona, Torino 1981, p. 105)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100138138
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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