paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (inizio sec. XX)

paramento liturgico,

Paramento costituito da una pianeta e una stola. Denom. tecnica: Damasco gros de Tours liseré lanciato. Disegno: rapporto 36x52. Mazzi di fiori (si riconoscono rose e peonie) si susseguono in teoria verticale nel mezzo della pianeta; ai lati ascendono, speculari, steli con fiori diversi, alternati con spighe e tralci d'uva, sottolineati nel loro andamento ondulante da nastri "a pizzo". Fondo e motivi di fondo bianchi, disegno policromo. Analisi tecnica: ordito di fondo in seta bianca; trama di fondo in seta bianca; trame lanciate in seta verde, rosa acceso, rosso lampone, giallo chiaro, malva, azzurro scuro. Sul fondo in raso faccia-ordito, prodotto da ordito e trama di fondo in seta bianca, risaltano effetti di disegno in gros de Tours, descritti dagli stessi ordito e trama di fondo, passata per due colpi consecutivi entro la stessa apertura di passo; minutissimi motivi geometrici sono inoltre prodotti per slegatura della trama di fondo (liseré). Il disegno (continua in Osservazioni)

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA seta/ damasco gros de Tours/ liseré/ trama lanciata
    SETA
    seta/ gros de Tours
    seta/ lanciata
    seta/ liseré
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Valenza (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tessuto, indubbiamente recente, riprende soluzioni decorative tipiche delle stoffe prodotte tra il 1740 e il 1765 circa: nastri ondulanti evocanti la lavorazione "a pizzo" e tralci fioriti ascendenti con andamento sinuoso, il tutto risolto con un ordine simmetrico rispetto ad un asse verticale che spartisce la composizione in due zone uguali ma speculari, secondo il modello definito "à pointe", d'uso frequente nei paramenti liturgici del Settecento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100137978
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE