Si notano nel legno inserti in madreperla alla base dell'oggetto, all'altezza del piedino e sopra la cornice, nel fusto, in prossimità del nodo e del bocciolo. Nell'ampia base e nella zona del fusto si rilevano vetri incisi di color rosso e verde, su cui appaiono rappresentati, oltre elementi decorativi, temi iconografici legati all'ordine cartusiano ed in modo specifico legati alla Certosa Reale posta sotto il titolo della Santissima Annunziata. Sono riprodotti sullo scudo di ogni esemplare San Bruno in preghiera, l'Annunciazione e l'emblema conventuale: l'iconografia ivi utilizzata è la copia fedele di due sigilli del XVIII secolo della stessa casa religiosa

  • OGGETTO candelabro
  • MATERIA E TECNICA MADREPERLA
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo-veneto
  • LOCALIZZAZIONE Collegno (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I sei candelabri giungono dalla vicina "Certosa Reale" di Torino nel XIX secolo, molto verosimilmente in seguito all'avvento del Governo francese. A corroborare tale ipotesi vi è l'altare della chiesa di San Martino in Rivoli, assai simile stilisticamente agli oggetti della parrocchiale di Collegno e acquistato nel 1806 dal priore della chiesa
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100112718-0
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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