SEDIA, serie di Capello, Gabriele (bottega) (secondo quarto sec. XIX)
SEDIA
post 1825 - ante 1849
Capello, Gabriele (bottega)
1806 - 1876
Schienale e seduta imbottiti rivestiti di tessuto operato di colore verde smeraldo, profilato da gallone in filo di cotone di colore verde. Cimasa con elementi a voluta laterali e due foglie stilizzate, affrontate, al centro. Fascia liscia. Due sostegni anteriori, torniti, a colonnetta con collarini; due a sciabola posteriori
- OGGETTO SEDIA
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MATERIA E TECNICA
filo di cotone
cotone/ opera
LEGNO DI NOCE
legno, intaglio
legno/ verniciatura
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MISURE
Profondità: 41 cm
Altezza: 94 cm
Larghezza: 46 cm
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ATTRIBUZIONI
Capello, Gabriele (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO piazzetta Reale, 1, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie di sedie, unitamente a due poltrone e un divano, sono documentate nell'Ufficio della Cancelleria della SS. Sindone solamente dalla ricognizione inventariale del 1911. Risultano precedentemente destinate ad un ambiente riservato al personale di servizio della corte. Il rivestimento di sedili e schienali risulta sostituito tra il 1911 e il 1966, meno prezioso rispetto a quello, forse originale, in seta marezzata rosso cremisi. Pur in assenza di marchi rinvenuti sulla struttura lignea, sia la tipologia che i particolari elementi decorativi vegetali a foglia di palma e la terminazione a spirale della cimasa, rispondono a modelli, probabilmente prodotti in numero elevato, al fine di destinarli a varie residenze, largamente documentati presso la corte sabauda tra il quarto e il quinto decennio dell'Ottocento, a seguito dell'ammodernamento degli appartamenti, compresi quelli di servizio, commissionato da Carlo Alberto (Torino, 1798-Oporto, 1849), re di Sardegna dal 1831. La diffusione di tale tipologia è attestata dalla presenza di esemplari identici, con etichetta che ne documenta la collocazione presso il castello di Moncalieri, come attestato da una poltrona in mogano recentemente apparsa sul mercato antiquario e datata al 1830 circa, cfr. Porro & C. Arredi e dipinti da una tenuta piemontese e altre provenienze. Asta 20, catalogo d'asta (Venaria Reale, Tenuta La Bellotta, 9 ottobre 2005), Torino, 2005, p. 19, n. 26. I progetti di riallestimento vennero commissionati a Pelagio Palagi (Bologna, 1775-Torino, 1860) ed affidati alla realizzazione dei mobilieri Gabriele Capello, detto Moncalvo (Moncalvo/AT, 1806-Torino, 1876) ed Enrico Peters (Windsor, 1793-Genova, 1852) ai quali possono attribuirsi anche gli esemplari in esame, o, comunque, a mobilieri attivi per la corte. Si veda per l'utilizzo del medesimo modello, sia di sedia che di poltrona, seppure in una versione impiallacciata, un salotto conservato presso la residenza de La Mandria, datato intorno all'inizio degli anni quaranta dell'Ottocento, in concomintanza con le commissioni per l'appartamento nuziale del duca di Savoia, Vittorio Emanuele, nel Palazzo Reale di Torino, ed attribuito al Capello, R. Antonetto, Gabriele Capello "Moncalvo" Ebanista di due re, Torino, 2004, fig. 165. Sul celebre intagliatore si vedano i recenti contributi di A. González-Palacios, Il Mobile in Liguria, Genova, 1996, pp. 314-334, con numerosi esemplari firmati provenienti dal Palazzo Reale di Genova; R. Antonetto, Gabriele Capello "Moncalvo" Ebanista di due re, Torino, 2004, pp. 314-315; per alcuni esemplari, firmati Peters e datati al 1840 presenti sul mercanto antiquario genovese, cfr. M. Cera, L. Melegati, Il mobile italiano dell'Ottocento 1815-1915, Vicenza, 1997, p. 27
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100108136-0
- NUMERO D'INVENTARIO da 869 a 873
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0