tunicella, opera isolata di Gafforelli V. ditta (secondo quarto sec. XIX)
La tunicella si compone di sei frammenti di tessuto di varie dimensioni ed è interamente foderata. Denominazione tecnica: Gros de Tours con ricamo riportato. Disegno: il pannello centrale, delimitato dal gallone a ricamo riproducente lunghe foglie frastagliate l'una sull'altra avvolte a spirale in una sorta di treccia nelle cui maglie allentate sono coppie di foglie di rosa, reca nel mezzo una conchiglia lobata, coronata da un gran mazzo di spighe aperto a ventaglio nella metà superiore del parato. Nella metà inferiore il gallone descrive il riquadro solito, racchiudente un più piccolo mazzo di spighe. Dal quale ultimo si dipartono, speculari, due tralci con rose in fiore e in boccio tra foglie fitte, che si distendono raggiungendo le fasce laterali della tunicella, e lunghe foglie frastagliate, similmente speculari, che salgono in ampie volute. Fondo bianco avorio, disegno policromo e oro. Analisi tecnica: ordito e trama in seta avorio lavorano in gros de Tours. Ricamo in seta policroma, oro lamellare, oro filato (anima di seta gialla e seta marrone), oro riccio (anima di seta ondata gialla e seta ondata marrone). Il ricamo in seta policroma è eseguito su una base in gros de Tours bianco (con tracce di trama lanciata in argento lamellare) (Continua al campo OSSERVAZIONI)
- OGGETTO tunicella
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MATERIA E TECNICA
filo dorato
filo/ lamellatura
filo metallico
seta/ gros de Tours
seta/ taffetas
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MISURE
Altezza: 97
Larghezza: 128
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ATTRIBUZIONI
Gafforelli V. Ditta (notizie Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Alessandria (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'inventario del 1840 (Inventario delle Suppellettili spettanti al Rev.mo Capitolo della Chiesa Cattedrale d'Alessandria Fatto (...) li 15 Luglio 1840, Archivio del Capitolo della Cattedrale-Alessandria, 1840 p. 49 n. d'inv. 1) contiene notizia di un "Pontificale intiero di tela d'argento ricamato in oro e seta a varii colori fatto in Genova 1829 cioè pianeta, quattro tunicelle, tre piviali, grambiale, continenza, contraltare con cornice dorata fino, tre stole, tre manipoli, velo e borsa con fodera di taffetà rosso". La perfetta identità tra il ricamo che orna il paliotto in gros de Tours laminato in argento lamellare, solo elemento superstite del pontificale suddetto, ed il ricamo riportato sulla tunicella in esame (e su ogni singolo capo del paramentale al quale essa appartiene: quattro tonacelle, tre piviali, due stole di diverse dimensioni, un manipolo, un velo da calice, un velo omerale, una borsa, un grembiale) consente di riferire quest'ultimo al servizio genovese del 1829: recuperato ad evidenza da paramenti per degrado inservibili ed applicato sui nuovi capi confezionati dalla ditta milanese (verosimilmente nella seconda metà di questo secolo, poichè nelle note del già arciprete della Cattedrale alessandrina monsignor Amato, pubblicate postume nel 1986, ancora si parla di "pontificale in tela d'argento con ricchi ricami in seta" G. Amato, La Cattedrale di Alessandria. Storia e descrizione, Alessandria, 1986, p. 57; La Cattedrale di Alessandria, a cura di C. Spantigati, Alessandria, 1988, tav. XXVI B
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100107772
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0