Il transito di San Giuseppe
dipinto,
ca 1741 - ca 1742
Guala Pier Francesco (attribuito)
1698/ 1757
San Giuseppe sul letto di morte, volge il capo verso il Cristo che è chino alla sua sinistra. Alla destra del santo, la Vergine in piedi con le mani giunte guarda verso il santo morente. Tre cherubini sormontano la scena, entro una tenda che funge da fondale
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Guala Pier Francesco (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Valenza (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto (Martinotti, 1976, pp. 139-140) riveste particolare importanza, in quanto bozzetto preparatorio per la pala in Santo Spirito a Vercelli databile intorno al 1741-42. Questa si colloca in un momento ritenuto da R. Carità (1949) "nodale" nel percorso stilistico del pittore, che con le opere vercellesi - documentate tra il 1741 e il 1744 - per la chiesa di Santo Spirito, per il Duomo e per Santa Caterina, tenta nuove vie, con forme sempre più semplificate, dagli ampi piani di ritmo più calmo. Il bozzetto si pone inoltre come possibile anello intermedio tra un disegno preparatorio a sanguigna, in proprietà Cibrario, pubblicato dal Viale (1942, cat. 6A, tav. XLV), in cui il Guala si esercita a copiare altri autori, e la pala di Santo Spirito. Rispetto al disegno, viene mutata la posizione del Cristo e sono eliminati gli angeli svolazzanti, che lasciano il posto a tre testine di cherubini, presenti anche nella pala definitiva. Anche la posizione della Vergine è qui analoga a quella finale, scostandosi dalla figura avvolta nel mantello e con le mani sul petto della stesura della sanguigna. Come indicato nel decreto di vincolo, l'opera proviene dalla collezione Martinotti di Casale Monferrato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100106940
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2020
2001
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0