calice, opera isolata - bottega torinese (seconda metà sec. XVIII, sec. XIX)
calice
post 1753 - ante 1775
Piede circolare rialzato decorato da modanature concentriche alternate a fasce decorate con motivi neoclassici (palmette, tralci di uva con grappoli); nodo a vasetto con piccole perle; sottocoppa con palmette e piccole squame
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ fusione/ doratura
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MISURE
Diametro: 12.8
Altezza: 24.7
- AMBITO CULTURALE Bottega Torinese
- LOCALIZZAZIONE Parodi Ligure (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalla lettura dei punzoni presenti sulla coppa, sarebbe possibile datare l'opera al terzo quarto del XVIII secolo, poichè i due argentieri furono attivi presso la Zecca Torinese in questo lasso di tempo: Giovanni Battista Carron tra 1753 e 1778 e Bartolomeo Pagliani tra 1753 e 1775. In realtà è necessario rilevare come l'ornato dell'oggetto rimanda chiaramente ad un gusto ottocentesco, il che fa ipotizzare un riutilizzo della coppa (A. Bargoni, Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo, Torino 1976, pp. 26-27)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100106119
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0