sacra sindone con San Carlo Borromeo e Santo
dipinto murale,
Il soggetto è compreso da una cornice dipinta a trompe l'oeil di color rosso con una palmetta gialla sui quattro angoli (non più visibile nella parte inferiore). Sulla sinistra appare un santo con una tunica rosa e un manto giallo che tiene con la mano sinistra un lembo della Sindone. Al centro sono appena visibili le mani di un altro personaggio, mentre sulla destra è riconoscibile la figura di San Carlo Borromeo in abito cardinalizio
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- LOCALIZZAZIONE casa privata
- INDIRIZZO via IV Novembre, 10/15, Osasco (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La particolare forma di religiosità promossa dalla Sindone ebbe come conseguenza in tutto il Piemonte una vastissima diffusione iconografica fin dai tempi più remoti; diffusione facilitata anche dalle numerose copie a stampa. La raffigurazione di San Carlo in atto di venerare o di esporre la Sindone è altrettanto frequente. Molto probabilmente il dipinto risale alla prima metà del Settecento quando, con l'assedio di Torino all'inizio del secolo, il Santo Sudario venne trasferito a Genova, passando per Cherasco. L'area pinerolese conserva moltissimi esemplari con questo soggetto. (M.D. Fusina, La diffusione dell'iconografia della Sindone in Piemonte, in Studi Piemontesi, 1972, vol. I fasc. 1; AA.VV., La Sindone al di qua dei monti, Torino 1978)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100056673-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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