cantoria, opera isolata - bottega torinese (terzo quarto sec. XVIII)

cantoria,

Cantoria in legno sagomato ed intagliato a riquadri definiti da modanature e separati uno dall'altro da 8 lesene sagomate

  • OGGETTO cantoria
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura
  • LOCALIZZAZIONE Andezeno (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1766, cioè due anni dopo la solenne consacrazione della chiesa "essendo l'organo esistente nella chiesa parrocchiale di questo comune, per la sua vecchiezza in tale stato di rovina che secondo giudizio di periti nell'arte relativa non è più possibile di esso lodevole restauro", veniva firmata la convenzione per la costruzione di un organo "tra il signor Giuseppe Bussotti ed il di lui figlio Gio, residente a Villanova d'Asti, organari, e il signor prevosto don Giovanni Balbiano d'Andezeno" (L. Marzano, La storia della chiesa parrocchiale di Andezeno, s.d., p. 50). Del 1945 è un progetto per il suo restauro (Ibidem). Della cantoria non si ha nessuna notizia documentata. Nel 1964 venne restaurata eliminando completamente la decorazione esistente, perché giudicata in contrasto con quella della chiesa, opera di L.Verulfo, del 1856 (Ibidem, p. 49). La costruzione della cantoria dovette avvenire ad una data più tarda della collocazione del nuovo organo, a giudicare dai dati stilistici. Infatti, se le sagomatura della balaustra è ancora prettamente settecentesca, l'intaglio geometrico dei fregi sopra le canne e di quello ligneo che chiude la cassa organaria, allineato al rinnovato gusto decorativo del cantiere della Gran Madre di Torino, propone una datazione prossima al terzo decennio del XIX secolo. L'impresa si colloca, in ambito locale, all'interno di una serie di iniziative devozionali sia di manutenzione ordinaria sia di mantenimento delle strutture sacre, come ad esempio la riparazione della cappella di S. Maria delle Vigne ad opera del medico G. Amadeo, nel 1821. Una cantoria molto simile a questa è nella Confraternita dello Spirito Santo a Gassino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100055707
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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