ritratti di membri della famiglia Trivulzio

dipinto, 1800 - 1810

Il quadretto si compone di una cornice dorata con decori a palmetta contenente listelli piani di colore nero e banda di colore azzurro, disposta su tre lati, profilalta da una sottile cornice a fusarola e contenente applicazioni a motivi decorativi in legno intagliato e dorato a tralci vegetali. Lungo il bordo inferiore del campo, privo di queste bordure, si dispone una sequenza di piccole cornicette rettangolari perlinate: le due laterali contenevano raffigurazioni ad intaglio di Giano, le due interne iscrizioni, e quella centrale tralci vegetali su fondo rosso. Nel resto del campo del tableau, di formato quadrato, si dispongono quattro cornici esagonali a fogliette lanceolate e bordate esternamente da listelli piani di colore nero, contenenti quattro miniature, divise da due riquadri perlinati. Tra le quattro cornici si delimita uno spazio ottagonale contenente un'iscrizione inserito tra due cornici trapezoidali perlinate con decori a tralci vegetali applicati

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA carta/ pittura a tempera
    VETRO
  • ATTRIBUZIONI Gigola Giovanni Battista (1767/ 1841)
  • LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tableau è verosimilmente pervenuto nella raccolta dei Valperga di Masino per via ereditaria alla morte di Cristina Trotti Bentivoglio, moglie del conte di Valperga Luigi di Borgomasino e nipote di Cristina di Belgiojoso. In proposito si veda S. Pinto, "Committenti e collezioni. Dall'Ottocento ai nostri giorni", in L. Levi Momigliano-L. Tos (a cura di), "Il castello di Masino", Milano 1989, pp. 90-93. Sulla mostra milanese del 1908, in cui il tableau venne esposto, e sui rapporti tra Giambattista Gigola ed i committenti Trivulzio si veda F. Mazzocca (a cura di), "Neoclassico e troubadour nelle miniature di Giambattista Gigola", Milano 1978-79. L'intervento di restauro non ha potuto reintegrare la caduta e perdita dei decori lignei intagliati e dorati posti lungo la cornice perimetrale a fondo azzurro e ad ornamento delle cornicette rettangolari e trapezopidali interne al campo centrale, elementi ormai perduti. Cfr. con la produzione miniata di Giambattista Gigola (1769/ 1841), di cui una miniatura è appeso sulla parete sud dello stesso Salotto Rosso. L'opera in esame è registrata nel Salotto Rosso nell'inventario del 1929. In proposito si veda E. Ballaira - S. Ghisotti, 'Proposte per il riarredo storico del Castello di Masino', dattiloscritto, 1997, p. 74
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100047949-0
  • NUMERO D'INVENTARIO SBAS TO 875
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2002
    2006
  • ISCRIZIONI su placca centrale - GENS TRIVULTIA / THEODORI GEORGII XIV / A TARANTASIA / DUMBESII PRINCIPIS / FILII - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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