In primo piano sono raffigurati i due santi patronio di Cocconato, Fausto e Felice, inginocchiati e abbigliati alla maniera romana: sono entrambia avvolti da ampi mantelli militari dai colori vivaci e portano calzari classici. Il santo sulla sinistra fissa il riguardante, quello sulla destra invece rivolge lo sguardo alla Consolata ed impugna la lancia. Da notare la bella borchia di cuoio sull'armatura riprodiucente un viso grottesco. Fra le due figure, sullo sfondo, uno scorcio rappresentante Cocconato che si profila sul declivio della collina. Sono chiaramente distinguibili, in lato, la torre dei Radicati, scendendo, la stessa parrocchiale e, più in basso, la Chiesa della Trinità. La parte superiore della tela è occupata dalla Vergine circondata da un volo di angeli e cherubini. L'iconografia ricalca fedelmente il modello della Vergine Consolatrice del dipinto quattrocentesco conservato presso la Consolata di Torino. Il dipinto ha una semplice cornice lignea dorata. I colori sono vivi e accesi nella dcescrizioned ei due santi: rosso, blu, giallo, in forte contrasto fra loro e sottolineati da un acceso chiaroscuro. La Vergine è invece caratterizzata da un uso coloristico più calmo e smorzato e le nubi che la circondano sono rese con toni soffusi leggermente dorati