macchina processionale, insieme - bottega Italia settentrionale (metà sec. XIX)

macchina processionale, 1840 - 1860

Il gruppo scultoreo è costituito dalla statua della Madonna con il Bambino e da un arco decorativo fissato sulla pedana. La Vergine tiene Gesù in Braccio, indossa una veste dorata e ampiamente drappeggiata. Entrambi portano corone di bronzo ed hanno il corpo e il volto laccati. L'arco è formato da tre volute dorate per parte che salgono fino a congiungersi in alto. La struttura è decorata da ghirlande di rose che si avvolgono fra le volute. Sono presenti inoltre cherubini e angeli disposti simmetricamente ai lati della Vergine. La pedana prtesenta i fori per i supporti lignei per il trasporto

  • OGGETTO macchina processionale
  • MATERIA E TECNICA legno/ sagomatura/ intaglio/ scultura/ laccatura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
  • LOCALIZZAZIONE Cocconato (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sono stati conservati documenti che attestano la commissine della cassa processionale, la data di esecuzione e l'autore. E' presumibile pensare, comunque, ad una datazione contemporanea all'esecuzione della bussola per cui è stato trovato l'ordine della Reggenza Parrocchiale del 1859. Le proporzioni della nicchia e la porta a vetri che ne fa da chiusura sembrano studiate appositamente per custodire il gruppo che sarebbe uscito solo in occasioni processionali. Tale soluzine trova un precedente all'interno della Parrocchiale stessa, se nell'inventario del 1833 il Prevosto cita un "grandioso trono con statua della Vergine del Rosario posto lateralmente alla porta grande, custodito ben entro apposito armadio con invetriata" ora perduto (Cocconato, Archivio Parrocchiale, INVENTARIO, v. III, p. 349). Stilisticamente le fattezze della MAdonna e del Bambino fanno pensaread un'esecuzione decisamente ottocentesca; l'atteggiamento del volto della Vergine mesto, languido e lievemente edulcorato, il viso del bambino paffuto e bambolesco, il perfetto stato di conservazione dell'oro (non si ha notizia di una recente doratura) e delle lacche, confermano una datazione risalente alla metà del XIX secolo. La statua veniva portata in processine nella prima domenica di Ottobre, usanza attualmente decaduta. Da considerare ancora che la Compagnia del Rosaio fu fondata nel 1863 (E. ROCCA, Cocconato, Torino 1912, p. 186), negli anni del prolungamemnto della Parrocchiale e in tempi di conseguente entusiasmo devozionale dell apopolazione: il gruppo avrebbe potrebbe essere stata commissinata dai Confratelli della Compagnia in tale occasine
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046772-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI sulla pedana, sul fronte - REGINA - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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