coro ligneo

disegno, 1709 - 1709

L'alzato raffigura due ordini di sedili; quello inferiore ha 8 dossali con specchiature ornate di cornici racchiudenti una stella a otto punte, quello superiore ne ha dieci, separati da lesene con teste di cherubini e cascatelle di fiori ed è sormontata da una cornice. Sotto, vi è una scala in piedi, mentre nella metà inferiore del foglio è disegnata la pianta. Inchiostro seppia

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquerellatura/ penna
  • ATTRIBUZIONI Cassetta Giovanni Luigi (notizie 1695-1709)
    Cerutti Pietro Paolo (notizie 1711-1715)
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno, per il suo carattere tecnico, è da considerarsi versione destinata all'esecuzione del progetto per il coro dell'Annunziata, presentato nel 1708 da Giovanni Luigi Cassetta. Esso riprende il medesimo schema decorativo dell'ala sinistra per l'ordine inferiore, con in più l'aggiunta di una stella nei pannelli; quello dell'ala destra, ma senza vasi, per l'ordine superiore. Questa soluzione corrisponde sostanzialmente ai banchi effettivamente eseguiti e tuttora conservati. Nel libro dei resoconti di spesa del tesoriere della Confraternita Giovanni Luigi Romagnano viene segnalato un pagamento "al S. Ingnier Ceruti sotto li 27 marzo 1709 per sua assistenza nuovo disegno per essi banchi" (Torino, Archivio della Confrat. della S.ma Ann., Conti dei Tesorieri Ludovico Romagnano, 1683-1714, cap. VI, pp. 39-40). Non pare esservi dubbio che il disegno menzionato nei documenti sia da identificarsi con quello in esame e che l'ingegnere sia quel Pietro Paolo Cerutti documentato attivo a Torino, per lavori nel seminario arcivescovile, in duomo e in San Filippo, tra il 1711 e il 1715 (cfr. C. Brayda, L. Coli, D. Sesia, Ingegneri e Architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 29). Come lascia intendere l'annotazione del Romagnano, il Cerutti dovette soltanto collaborare alla stesura del disegno e si può ritenere che sia sua la pianta; l'alzato, invece, è da riferirsi al minusiere Cassetta, come conferma anche un confronto con il progetto firmato, che mette in evidenza analoghe caratteristiche di tratto. L'esecuzione del disegno è da collocarsi poco dopo l'inizio dei lavori, il cui primo pagamento risale al 25 settembre del 1708 (cfr Torino, Archivio della Confrat. della SS. Ann., conti dei tesorieri Ludovico Romagnano, 1683-1714, cit. ibidem). Nel marzo 1709, infatti i lavori erano già avviati e il due marzo di quell'anno il priore Carlo Rabagliato, in una riunione del Consiglio, propone "che vi sij qualche differenza nella fattura delle Cathedre del Choro già agiustate... (cfr. Torino, Arch. della Confraternita della S.ma Ann., Libro degli Ordinati 1660-1712, f. 177-177v)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042649
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI al centro - piedi 6 - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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