Al centro della tela il vescovo Ludovico di Romagnano, seguito dal clero, attende in ginocchio che l'ostia, sollevatasi in aria, ridiscenda nel calice che egli protende. Alla sua sinistra, in primo piano, un chierichetto, con veste nera e rocchetto bianco, alimenta il turibolo, e a destra un sacerdote raffigurato di schiena con abito rosso chiaro e capelli neri, osserva in ginocchio, appoggiandosi ad un cero. Intorno alle tre figure, disposte secondo la consueta struttura piramidale, una folla di fedeli assiste al miracolo; sullo sfondo le sagome di alcune case con persone che si affacciano alle finestre, affiorano dall'alone biancastro e luminoso che avvolge l'ostia. Nell'angolo sinistro, in basso, la mula che trasportava l'ostensorio, ora riverso a terra, protende il muso rivolto verso l'esterno del dipinto