cherubini e motivi decorativi fitomorfi

calice, ca 1650 - ca 1650

Il piede consta di due fasce concentriche, la più esterna con motivo vegetale, l'altra con tre angioletti e tre cespi di frutta alternati, e tutti a forte sbalzo. Il fusto presenta una successione di nodi e di gole. Il nodo centrale ha decorazione a foglie di palma e, di sopra, testine di cherubini alternate a cespi di frutta. La coppa presenta decorazioni mistilinee, che racchiudono ancora, alternate, teste cherubiche e cespi di frutta. La metà superiore della stessa è liscia

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo-piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Bel lavoro in cui i nitidi motivi del sottocoppa contrastano con la decorazione della base, di robusta e plastica esecuzione. i tipici motivi mistilinei di schietto sapore architettonico e, più genericamente, il nodo con putti, sembrano consentire richiami con opere lombarde che, dal clima di tardo classicismo borrominiano, prolungano certi aspetti stilistici entro il secolo XVII. Si ricordano, in proposito, la pisside della chiesa dei SS. Martiri ad Arona e, in ambiente più tipicamentemente piemontese, il calice in S. Lorenzo a Trino. Sulla diffusione e durata di tali motivi, cfr. anche il calice settecentesco di S. Ilario a Casale. L'esemplare astigiano, che può spettare ad artista che unisce influenze diverse, si differenzia però nettamente da quelli per la base, di forma diversa e di più sintetica modellazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042305
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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