candelabro, coppia - bottega piemontese (fine/inizio secc. XIX/ XX)

candelabro,

Su di una base rettangolare, a spigolo superiore smussato, poggia un vaso con piede rialzato e strombato, corpo ovoidale con corona di fogliette all'innesto inferiore, anse a voluta fitomorfa dalle quali ricade un festoncino, collo con labbro estroflesso la cui bocca è ricoperta dalla vaschetta centrale portacera. Dal piede del vaso si ramifica simmetricamente un sistema di steli parzialmente ricoperti da fogliame e nodi vegetali che si espandono fino a originare i supporti delle vaschette, disposti nella composizione secondo una linea curva e caratterizzati dal bordo mistilineo. La doratura è limitata nella metà anteriore dei candelieri e sull'alzata delle basi. Gli elementi che compongono l'ossatura lignea sono in gran parte sconnessi; in un esemplare mancano i quattro bracci portacandele laterali e quello al centro è spezzato in corrispondenza del collo del vaso

  • OGGETTO candelabro
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Vicoforte (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Benchè molto vicini al candeliere della chiesa dei SS. Giovanni ed Evasio di Mondovì Carassone (la lacuna centrale è verosimilmente integrabile con un vaso) attribuito da P. Guala al laboratorio dei Prinotti di Mondovì, i due esemplari della Sala della riconoscenza non consentono il riferimento alla medesima bottega. Più letterale e meno eclettica appare in questo caso la ripresa di modelli settecenteschi piemontesi a larga diffusione (cfr., per esempio, il candelabro a forma di balaustra del Santuario della B.V. dell'Apparizione in C. Olmo, Arte in Savigliano, Savigliano 1978, p. 107), mentre la tecnica esecutiva denuncia una fattura più corsiva, evidente anche nell'intaglio più massiccio, nella preparazione più spessa e ottundente accompagnata da una sensibile opacità e disuguaglianza della doratura che non trova confronto con l'incisività e la cromia metallica dei Prinotti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042039
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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