tunicella, opera isolata - manifattura italiana (seconda metà sec. XIX)
La tunicella è esposta in una vetrina che non è stato possibile aprire: l'osservazione è stata quindi fatta a distanza, per cui, alcune delle parti della descrizione saranno necessariamente generiche. La faccia visibile della tunicella è composta da due tipi di tessuto. Uno è presente nei due riquadri maggiori della banda centrale e nella parte superiore delle maniche, l'altro negli spazi restanti. Il primo tessuto raffigura due insiemi vegetali centrali, disposti superiormente all'altro e composti da fiori e foglie di varia natura. Altri elementi vegetali e floreali e pizzi ad andamento ondulante contornano lateralmente i due insiemi principali, disposti su un fondo ad alveoli. Il disegno del secondo tessuto, al quale partecipano sottili tralci fioriti e volute, non è rilevabile nella sua interezza. Entrambi i tessuti sono damaschi ad armatura raso e Gros de Tour (?), con la partecipazione di trame supplementari, probabilmente lanciate, nella formazione del disegno. In entrambi i tessuti il colore del fondo è azzurro, i disegni in verde e viola. Un gallone in argento filato, formante anelli verso la parte interna (2 cm ca.), contorna la tunicella. Un gallone differente in argento filato e filo bianco (cm. 1.5 ca.) [continua nel campo Osservazioni]
- OGGETTO tunicella
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MATERIA E TECNICA
argento filato e seta/ tessitura a telaio
filo d'argento/ lavorazione a telaio
filo di seta
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Vicoforte (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I tessuti impiegati nella fabbricazione della tunicella sono stati, in epoca posteriore alla loro fabbricazione, ritinti in azzurro, assumendo tonalità verdi e viola in corrispondenza di filati originariamente gialli e rossi. La confezione della tunicella è quindi posteriore all'epoca di fabbricazione dei tessuti che la compongono. Questo pesante intervento, oltre al fatto che non sia stato possibile analizzare da vicino l'oggetto, essendo posto dietro una vetrina inamovible, rende difficile lo studio dell'oggetto in esame. Il carattere del disegno del primo tessuto, presenta nei due riquadri maggiori della banda centrale e nella parte posteriore delle maniche, è tardo ottocentesco. L'impostazione del disegno, derivata da tessuti prodotti durante il XVIII secolo, è rilevabile anche in un piviale pubblicato da Roncoroni (cfr. E. Roncoroni, La seta nell'arte, Como, 1980, p. 181)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031250
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0