motivo decorativo floreale
piatto,
ca 1700 - ca 1749
Cavetto emisferico; tesa obliqua; orlo liscio; piede ad anello; sulla tesa sei bande con motivo geometrico a traforo. DECORAZIONE: in blu cobalto sotto coperta; al centro del fondo medaglione rotondo con fiore e roccia circondato da otto pannelli petaliformi includenti rami fioriti; sulla tesa sei cartigli ovali con fiori
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
porcellana/ pittura/ traforo
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MISURE
Diametro: 28.5
Altezza: 5
- AMBITO CULTURALE Manifattura Europea
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'inventario del 1871 sono registrati con il n. 108 "quattro piatti ottangolari con bordo a perfori, con il n. 109 "Due detti circolari di ciu uno sdrucito". Nei successivi inventari i sei piatti, in realtà tutti rotondi, sono segnati con numero unico e considerati "porcellana antica del Giappone". Si tratta in realtà di pezzi problematici, per i quali è difficile pronunciarsi con certezza in favore di un'attribuzione orientale piuttosto che europea. Sul verso compare una foglia di artemisia entro doppio cerchio, marca simbolica frequentemente usata nela vasellame cinese dell'era Kangxii (1662-1722). Anche la decorazione riprende i motivi cinesi, tuttavia il tipo di pasta e lo stile delle pitture fanno pensare piuttosto a prodotti di manifatture europee - Meissen. Saint Cloud, Chantilly, Chelsea- che imitano prodotti orientali. In ogni caso i confronti riconducono a esemplari cinesi della prima metà del XVIII secolo: lo schema compositivo con i pannelli petaliformi si ritrova in manufatti della tarda era Kangxi (cfr. L: CATERINA in "Porcellane e argenti del Palazzo Reale di Torino", catalogo della mostra a cura di A. GRISERI e G. ROMANO, Milano 1986, schede n. 166, p. 364. n. 170, p. 366; W. B. HONEY. "The Victoria & Albert Museum. Department of Ceramics. Guide to the later Porcelain Periods of K'ang Hsi, Hung Cheng and Ch'ien Lung", London 1927, tavv. 36a, 38b). Il decoro a traforo, chiamato "ling lung" o "kuei kung" (opera del diavolo, alludendo all'abilità sovrumana che necessita tale lavorazione), risale all'epoca Ming, ma viene usato anche in seguito (cfr. W. B. HONEY, op. cit. , tavv. 38c, 56b). Un piatto abbastanza simile, che unisce una decorazione dipinta in blu sottocoperta a quella traforata, è conservata al Victoria & Albert Museum (cfr. W. B. HONEY, op. cit. , tav. 38b). contestualmente, una più capillare campagna fotografica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039437
- NUMERO D'INVENTARIO 8328 rosso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI verso di un piatto - 658 - a matita/ nero -
- STEMMI verso di tutti gli esemplari - produzione - Marchio - manifattura cinese era Kangxi - Foglia di artemisia entro doppio cerchio in blu sottocoperta
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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