Il servizio da tè e da caffè è conservato entro cassetta rivestita di cuoio e foderata internamente. Si compone di 15 pezzi: 6 tazze con piattino, 1 teiera, 1 caffettiera, 1 zuccheriera. Tazze e caffettiera cilindriche con manici a tre angoli retti; piattini troncoconici; teiera globulare; zuccheriera lievemente svasata; coperchi con pomolo a bottone. Decorazione: Fondo verde chiaro; fiordalisi azzurri con lunghi steli neri intrecciati entro campiture bianche delimitate da festoni semicircolari dorati. Orli, basi, versatoi e manici filettati in oro; pomoli ornati da una stella dorata

  • OGGETTO teiera
  • MATERIA E TECNICA porcellana/ pittura/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Gartner Franz (notizie 1771-1841): pittore
    Schwaiger Mathias (notizie 1792-1832): tornitore
    Manifattura Imperiale Di Vienna (notizie 1717-1864)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il servizio è menzionato fin dal 1871 entro la " cassetta foderata e confezionata espressamente" nella quale è tuttora contenuto. I pezzi, datati 1805 e 1806, presentano le forme classicheggianti in uso durante il periodo della direzione di K. von Sorgenthal; anche la sagoma panciuta della teiera si incontra in oggetti dell'inizio dell'Ottocento ( un esempio identico, del 1802, è conservato all'OsterreichischesMuseum fur angewandte Kunst di Vienna, inv. Ke 1605; cfr. AA. VV. , Wiener Porzellan 1718-1864, catalogo della mostra, Berlin 1982, p.93, n. 140). La decorazione pare invece risalire ad un'epoca un pò più tarda, all'inizio degli anni '10. Si tratta infatti di un esempio del liichtes Dessin, cioè del disegno ornamentale policromo o dorato che nel corso del XIX secolo sostituisce il più costoso decoro in oro dipinto a rilievo, adeguandosi alle tendenze più libere e fantasiose del gusto Biedermeier. Il numero 52 sul verso dei pezzi permette di identificare l'autore della decorazione in Franz Gartner, attivo nella Manifattura dal 1771 al 1839 dapprima come Blumenmaler e in seguito come Dessinmaler. Gartner sigla un servizio da colazione incompleto dell'Omak, risalente al 1814 circa, con fondo dello stesso colore e una tipologia ornamentale simile, con fiori policromi e motivi grafici curvilinei originalissimi, che sembrano addirittura anticipare certe creazioni dello Jugandstil ( inv. Ke 3829; cfr. AA.VV. ,op. cit. p. 104, n.164); e una tazza da caffè datata 1815 ( cfr. W. NEUWIRTH, Biedermeiertassen. Formen ind Dekore am Beispiel des Wiener Porzellans, Munchen - Paris 1982, p.19, fig. 14). Notevoli somiglianze sussistono inoltre con una tazza da caffè con piattino conservata al Museo delle porcellane di Firenze, databile intorno al 1811, che presenta motivi floreali entro il medesimo partito decorativo a festoni ( inv. A.c.e. 1911, nn. 220-221; cfr. scheda SBAS FI redatta in preparazione del catalogo da S. TABOKOFF, 1973). Su tutti gli esemplari compaiono le sigle degli operatori ( tornitori e pittori) della Manifattura Imperiale di Vienna secondo il seguente ordine: Tornitori: 4, Anton Kammerer (?); 8, Michael Weichselgartner (?); 11, Thomas Mitterer (?); 26, Anton Zimmerl (?); 47, Mathias Schwaiger; 50, Philipp Penner (?); 54, non identificato. Pittore: 62, Franz Gartner
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039434-4
  • NUMERO D'INVENTARIO 8346 rosso
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI sul verso - 806 (anno di esecuzione) - numeri arabi - a incisione -
  • STEMMI sul verso di tutti gli esemplari - produzione - Marchio - manifattura imperiale di Vienna - Scudo in blu sotto coperta
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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