reliquiario con Agnus Dei,
L'oggetto poggiante su un basamento mistilineo, ha un piede a volute che si assottiglia salendo nel fuso, decorato da motivi a palmette, nel quale si innesta tramite una cornice mistilinea il corpo centrale. Questo, racchiudente la teca ovale, si presenta dilatato verso l'esterno, ornato con un motivo a striature e festonato lungo i bordi, e si conclude nel fastigio dato da un motivo architettonico monco sul lato destro
- OGGETTO reliquiario con Agnus Dei
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Duomo di Novara (Cattedrale di Santa Maria Assunta)
- INDIRIZZO Piazza della Repubblica, Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario, non segnalato negli inventari della Cattedrale, contiene un Agnus Dei in cera. Questo non è l'unico esemplare del genere nella cattedrale di Novara (vd. schede nn. 299, 303), nonostante la rarità di simili pezzi, dovuta alla deperibilità del materiale. E' probabile che i tre Agnus Dei attualmente presso il Duomo novarese abbiano una provenienza comune e coeva, nonostante le differenze del loro stato di conservazione: in particolare l'Agnus meglio conservato risulta essere quello posto nel reliquiario ottocentesco (vd. scheda n. 289), in quanto è ancora in parte leggibile la scritta, mentre nel caso in esame e ancora di più nell'altro successivo l'iscrizione è andata perduta. Non abbiamo tracce per ricostruire la loro provenienza che presumiamo comunque legata ad una donazione papale, come avveniva di solito per manufatti di tal genere (cfr.: C. Mossetti, in "Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale", catalogo della mostra, Alessandria 1985, pp. 307-309). Quanto al reliquiario, l'impianto qui utilizzato è quello ampiamente diffuso nei reliquiari lignei o in lamina settecenteschi, facente uso di modelli architettonici, più o meno elaborati. Nel caso in esame è evidente un recupero da parte di una bottega locale di motivi già utilizzati in reliquiari in lamina esistenti presso la stessa cattedrale, soprattutto nell'andamento sinuoso ed elegante della base (vd. schede nn. 227, 270, 272). Per alcuni confronti si vedano i reliquiari lignei della chiesa di San Lorenzo di Trino, affini al nostro in esame soprattutto nel basamento (cfr.: L. Angelino, in "Inventario trinese", catalogo della mostra, Trino, 1980, pp. 130-131)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039399
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0